Rugby

ARA e Il mal di trasferta.

alt L’Ascoli patisce ancora una volta la possibilità di avere in trasferta tutti i giocatori della rosa. Ben sei giocatori di comprovata esperienza non salgono sul mitico Santini pullman, gli esperti De Cata, Sosi, Volponi, Olivieri, Staffolani, Narducci, mancano all’appello, causa infortuni e quant’altro. Nonostante tutto al Coppiolo di Gubbio, scende in campo una formazione di tutto rispetto che, nel primo tempo fa ben sperare, rischiando di andare in meta per ben tre volte, sul punteggio di 0 a 0. Due punizioni portano le due squadre sul punteggio di 3 a 3 ma, è l’Ascoli che dimostra più determinazione, gli umbri corrono ai ripari effettuando diverse sostituzioni. …la giornata parte storta, sul finire del primo tempo si infortuna in modo serio la bandiera della squadra, il Capitano Teodori che, lascia il campo con la caviglia sx fuori uso. L’allenatore Settimio è costretto a stravolgere l’assetto tattico della squadra per la mancanza di uomini importanti nei ruoli chiave, comunque, i nostri rientrano in campo per disputare il secondo tempo, convinti di fare risultato. Alcuni episodi sfavorevoli insieme a grossolani errori danno la “birra” al Gubbio che approfitta subito, cinicamente, del momento no dei nostri. A questo punto L’Ascoli si smarrisce, cede sotto la spinta degli avversari che realizzano diverse mete, portando il punteggio finale su 46 a 3. Sicuramente, colpevoli gli Ascolani per aver giocato solo un tempo, non basta! La condizione atletica e mentale, in questo sport, sono elementi indispensabili. E’ necessario ricaricare le batterie per Domenica prossima, giocheremo in casa contro il Firenze, squadra di alta classifica.