Il calcio italiano scende in campo per il Meyer di Firenze
Firenze – Il calcio scende in campo per i bambini del Meyer: la prossima giornata del campionato di Serie A TIM e Serie BKT, la venticinquesima, sarà tutta dedicata all’Ospedale pediatrico fiorentino e alla sua Fondazione. In tutti gli stadi italiani sarà promosso il numero solidale 45594 attraverso il quale sarà possibile far arrivare il proprio sostegno alla Fondazione Meyer per la realizzazione del nuovo reparto di Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.
Lega Serie A e Lega Serie B confermano il loro impegno per il mondo dei giovani, al quale il calcio è rivolto come modello di formazione e crescita sia sportivo che di socialità.
Il presidente della Lega B Mauro Balata sottolinea come il sostegno al Meyer proceda in continuità con la progettualità per il terzo settore realizzata in questi anni dalla Lega con il progetto B come Bambini, ‘che vede nella sua finalità principale il sostegno ai famigliari dei bambini ospedalizzati nelle principali pediatrie italiane, fra cui proprio il Meyer. Un dovere essere vicino a loro e contribuire a un sorriso’.
Il progetto del Parco della salute. La nuova Psichiatria sarà situata all’interno del Parco della Salute: una struttura posta nelle immediate vicinanze dell’ospedale ed è dedicata prevalentemente all’attività specialistica di giorno. Con i suoi 5000 metri quadri immersi in un’area verde di circa 4 ettari, il Parco della salute ospiterà l’attività specialistica ambulatoriale diurna, oltre al punto prelievi, al centro donatori sangue, al servizio di diagnostica e alla nuova Psichiatria infantile, unica attività di ricovero prevista. Sarà adottato un percorso innovativo (day service) che permetterà al paziente di usufruire di diverse prestazioni su patologie specifiche in un unico giorno. Gli spazi, ampi e confortevoli, offriranno un’assistenza in grado di sostenere la crescente richiesta di prestazioni di specialistica ambulatoriale che, negli ultimi dieci anni, ha registrato un incremento del 69% con 700 mila prestazioni in un anno. Ogni piano dell’edificio sarà caratterizzato da un tema principale cui si ispireranno gli elementi della progettazione d’interni: acqua, terra e aria. Gli ambulatori saranno divisi per aree omogenee, ognuna con spazi di attesa dedicati, confortevoli e attrezzati in continuità con la “filosofia Meyer”, dove il gioco è una grande risorsa rassicurante e antistress per i bambini.
La Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Si occupa di diagnosi, cura e riabilitazione dei bambini e degli adolescenti fino ai 18 anni con patologie di interesse psichiatrico: ogni anno effettua circa 200 ricoveri e il numero di pazienti che si rivolgono a questo reparto è sempre in crescita.
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Firenze – Il calcio scende in campo per i bambini del Meyer: la prossima giornata del campionato di Serie A TIM e Serie BKT, la venticinquesima, sarà tutta dedicata all’Ospedale pediatrico fiorentino e alla sua Fondazione. In tutti gli stadi italiani sarà promosso il numero solidale 45594 attraverso il quale sarà possibile far arrivare il proprio sostegno alla Fondazione Meyer per la realizzazione del nuovo reparto di Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza.
Lega Serie A e Lega Serie B confermano il loro impegno per il mondo dei giovani, al quale il calcio è rivolto come modello di formazione e crescita sia sportivo che di socialità.
Il presidente della Lega B Mauro Balata sottolinea come il sostegno al Meyer proceda in continuità con la progettualità per il terzo settore realizzata in questi anni dalla Lega con il progetto B come Bambini, ‘che vede nella sua finalità principale il sostegno ai famigliari dei bambini ospedalizzati nelle principali pediatrie italiane, fra cui proprio il Meyer. Un dovere essere vicino a loro e contribuire a un sorriso’.
Il progetto del Parco della salute. La nuova Psichiatria sarà situata all’interno del Parco della Salute: una struttura posta nelle immediate vicinanze dell’ospedale ed è dedicata prevalentemente all’attività specialistica di giorno. Con i suoi 5000 metri quadri immersi in un’area verde di circa 4 ettari, il Parco della salute ospiterà l’attività specialistica ambulatoriale diurna, oltre al punto prelievi, al centro donatori sangue, al servizio di diagnostica e alla nuova Psichiatria infantile, unica attività di ricovero prevista. Sarà adottato un percorso innovativo (day service) che permetterà al paziente di usufruire di diverse prestazioni su patologie specifiche in un unico giorno. Gli spazi, ampi e confortevoli, offriranno un’assistenza in grado di sostenere la crescente richiesta di prestazioni di specialistica ambulatoriale che, negli ultimi dieci anni, ha registrato un incremento del 69% con 700 mila prestazioni in un anno. Ogni piano dell’edificio sarà caratterizzato da un tema principale cui si ispireranno gli elementi della progettazione d’interni: acqua, terra e aria. Gli ambulatori saranno divisi per aree omogenee, ognuna con spazi di attesa dedicati, confortevoli e attrezzati in continuità con la “filosofia Meyer”, dove il gioco è una grande risorsa rassicurante e antistress per i bambini.
La Psichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Si occupa di diagnosi, cura e riabilitazione dei bambini e degli adolescenti fino ai 18 anni con patologie di interesse psichiatrico: ogni anno effettua circa 200 ricoveri e il numero di pazienti che si rivolgono a questo reparto è sempre in crescita.
Le principali patologie trattate sono: disturbi dell’alimentazione, scompensi adolescenziali, psicosi, disturbi di personalità, disturbi dell’umore, disturbi d’ansia e post-traumatici, disturbi della condotta, ADHD, disturbi dei sintomi somatici, ritardo mentale, disturbo dello spettro autistico in comorbidità, follow-up dei pazienti. L’approccio è multidisciplinare, lo staff della struttura è formato da 7 medici neuropsichiatri, 2 psicologhe, 3 dietiste, un educatore-pedagogista, 14 infermieri e 6 operatori socio sanitari.
principali patologie trattate sono: disturbi dell’alimentazione, scompensi adolescenziali, psicosi, disturbi di personalità, disturbi dell’umore, disturbi d’ansia e post-traumatici, disturbi della condotta, ADHD, disturbi dei sintomi somatici, ritardo mentale, disturbo dello spettro autistico in comorbidità, follow-up dei pazienti. L’approccio è multidisciplinare, lo staff della struttura è formato da 7 medici neuropsichiatri, 2 psicologhe, 3 dietiste, un educatore-pedagogista, 14 infermieri e 6 operatori socio sanitari.