IL DERBY E’ DI APPANNAGGIO DEL MONTICELLI.
ASCOLI – A quattro turni dal termine della stagione regolare, per le due compagini ascolane Jrvs Ascoli e Monticelli, che sabato scorso hanno dato vita a uno dei tanti derby che si giocano nella città delle Cento Torri, è arrivata la svolta. In classifica le due squadre, che militano nel girone D di Prima categoria, figurano impegnate su fronti opposti: Monticelli, a due lunghezze dalla capolista Montottone, mira al passaggio diretto in Promozione. Jrvs, ad un punto dal quint’ultimo posto, lotta per evitare i play out. Sabato scorso, i due undici si sono ritrovati per dar vita ad una gara dai contorni diametralmente opposti.
Primo tempo più Jrvs che giocava in trasferta. Ripresa, invece, tutta di marca locale. Alla fine saranno tre le reti e quattro i legni per il Monticelli, mentre, alla Jrvs il merito di avere giocato un buon primo tempo. “Giornata no per la Jrvs e pertanto tutta da dimenticare – ammette il vice presidente Sandro Castelli -. Primo tempo ben giocato dai ragazzi. Ripresa deconcentrati e non si è capito il perché. Attribuire, la pesante sconfitta (3-0 ndr), alle assenze di Manca ex Ascoli e di Valianti, ci sembra quanto mai riduttivo. Comunque, sulla vittoria dei cugini, nulla da eccepire”. Per il direttore sportivo, Giovanni Minollini, il Monticelli è stato super. “Il merito va ai ragazzi, a mister Filippini e a tutto lo staff tecnico – tiene a significare il dirigente -. Anche se la classifica ci strizza l’occhio, bisogna stare con i piedi per terra. Mancano 4 partite e saranno altrettante finali, continua il dirigente. In particolare, l’ultima di campionato che ci vedrà impegnati, in casa, con il San Marco, seconda forza del girone”.