Il presidente Ceriscioli premia l’ItalService di Pesaro, campione d’Italia di calcio a 5
Il presidente Ceriscioli premia l’ItalService di Pesaro, campione d’Italia di calcio a 5: “Il picchio vola in Europa”. Pizza: “Un sogno conquistare le Final Four”
“Un’altra bandierina col picchio che piantiamo ai vertici dello sport nazionale”. Con queste parole il presidente Luca Ceriscioli ha ricevuto e premiato in Regione la squadra dell’ItalService di Pesaro, campione d’Italia di calcio a 5. Dopo una spasmodica gara-5, il team pesarese, al secondo anno in Serie A, nelle scorse settimane ha battuto, a Montesilvano (Pescara), l’Acqua&Sapone, vincendo il primo scudetto della sua storia societaria, primo titolo tricolore conseguito, in questa disciplina, da una squadra marchigiana. “Un traguardo raggiunto a coronamento di una stagione fantastica per lo sport marchigiano, che ha primeggiato in diverse competizioni, come nella pallavolo con la Lube Civitanova o con la Santo Stefano Avis nel basket in carrozzina – ha detto Ceriscioli – Lo sport che promuove la Regione è fatto di campioni, di risultati agonistici che fungono da volano per l’attrattività e la crescita dell’immagine del nostro territorio. Ma è anche un’attività di base che promuove stili di vita sani e una corretta socialità, portata avanti con il Coni e che coinvolge i bambini nell’età scolare (il 70% pratica lo sport scolastico), gli anziani, i detenuti, l’impiantistica sul territorio. L’esempio virtuoso dei campioni è un faro che illumina questo percorso e uno stimolo a continuare in questa direzione”. Consegnando alla squadra una bandiera con il logo regionale, da sventolare nelle prossime partite di Champions League, Ceriscioli ha sottolineato che “il Picchio vola in Europa!”. Pronta la replica del presidente Lorenzo Pizza: “È un onore rappresentare Pesaro, le Marche e l’Italia in Europa. Lo faremo con convinzione, rafforzando la squadra per raggiungere il massimo traguardo possibile. Il sogno sarebbe conseguire le Final Four, ma prima dovremmo scontrarci con formazioni galattiche come il Benfica, il Barcellona e il Real Madrid. Se ci sarà l’occasione, ci proveremo, com’è nella nostra indole”. Luna ha poi ricordato che “Pesaro, per tanti anni, ha masticato basket. Noi siamo cresciuti e, da alcuni anni a questa parte, gli equilibri stanno mutando. Siamo riuscita a portare anche il calcio a 5 nel Dna dei pesaresi, con un lavoro di gruppo svolto da persone valide”. Mila Della Dora, assessore comunale al Benessere e Accoglienza, ha parlato di “una disciplina sportiva che cresce nella città. Grazie alla collaborazione con privati che sanno legarsi alla passione sportiva, il nome di Pesaro ha girato l’Italia, partendo da un campetto di periferia e ora arriva nell’Europa che conta del calcio a 5”. Paolo Cellini, presidente Figc Marche, di “una disciplina esplosa nella nostra regione, conseguendo risultati incredibili. Andiamo in Europa a testa alta!”.