IL PUNTO SU ALCUNE FORMAZIONI MINORI ASCOLANE

ASCOLI – Dopo la pausa pasquale le squadre riprendono, la preparazione, in vista dell’ultimo impegno della stagione regolare in programma sabato prossimo. Per alcune squadre ascolane, che prenderemo in esame, saranno partite totalmente prive di significato, mentre per altre potrebbero valere un’intera stagione.

 Di quelle che non hanno più nulla da dire al campionato e che da tempo aspettavano la parola fine, c’è l’Arquata (Promozione-B) di patron Marco Mongardini. “Per una serie di vicissitudini che hanno caratterizzato il campionato dell’Arquata Football, la parola fine è quella che tutti stavamo aspettando. Ora, seguirà il dopo campionato che deciderà le sorti del club.. Ne riparleremo più avanti. Mi preme ringraziare tutti per la fattiva collaborazione. Pertanto, il macht col Pagliare sarà mera formalità”. Altra formazione che al campionato non chiede altro è la Jrvs Ascoli (Prima categoria-D). “Il nostro è stato un campionato che mirava a due obiettivi: salvezza tranquilla e valorizzare i numerosi giovani del nostro vivaio. Obiettivo centrato che ci fa ben sperare per la prossima stagione” è quanto teneva a precisare il vice presidente Sandro Castelli. Non altrettanto dicasi per il Comunanza58 (Prima categoria-D). Per la compagine di mister Cipolletta ci sono i play out che valgono una stagione. Purtroppo per i giallorossi è stato un campionato alquanto travagliato. “Ci stiamo preparando, in vista di quest’ultimo impegno per evitare una retrocessione che sembrava annunciata) sono le parole del mister.