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IL PUNTO SULLA 12^ GIORNATA LEGA PRO – GIRONE B

alt“E SE NE VA, LA CAPOLISTA SE NE VA…”: è stato questo il coro con cui gli oltre 700 tifosi dell’Ascoli accorsi al “Mapei Stadium – Stadio del Tricolore” di Reggio Emilia, hanno salutato la vittoria (0-2) in casa della Reggiana nel big-match della 12^ giornata di campionato.

Un risultato che, tranne qualche sporadico episodio, non è stato mai messo in discussione ed è arrivato grazie ai primi gol in campionato di Pirrone ed Addae: il tutto a coronamento di una grande prova di forza dei bianconeri che hanno saputo controllare gli attacchi degli emiliani, per poi colpirli nei momenti cruciali dell’incontro. La Reggiana (19 p), tranne un palo còlto sul finire del primo tempo da Tremolada, non ha saputo creare grossi grattacapi alla difesa del “Picchio” ed ha così subìto la seconda sconfitta consecutiva (la prima in casa). L’Ascoli grazie alla terza vittoria esterna consecutiva ha raggiunto così quota 23 punti, scavando un primo piccolo solco con le dirette inseguitrici (Pisa e Spal) poste a 20 punti, che aprono la “zona play-off”.

Il Pisa non è stato capace di dar seguito alla vittoria casalinga della settimana scorsa e si è fatto imporre il pari interno (0-0) dalla Lucchese (12 p), nell’anticipo di venerdì sera. I nerazzurri hanno sempre avuto in mano le redini del gioco, ma non hanno saputo concretizzare le poche, vere, occasioni da gol a loro capitate; i rossoneri, con una tattica accòrta e basata esclusivamente sul contenimento (il vecchio “catenaccio”), hanno portato via un’insperato punticino dall’ “Arena Garibaldi”.

Alla Spal (0-1) è bastato un gol dell’attaccante Germinale (il quarto in stagione) per portare via i 3 punti in casa della Pro Piacenza (3 p). In un’incontro con poche occasioni da gol, gli estensi hanno fatto valere la loro maggiore qualità nei confronti di una squadra sempre più desolatamente ultima in classifica.

A quota 19 punti, la Reggiana è stata raggiunta dal Tuttocuoio che si è imposto (2-1) sul Pontedera (17 p) in una partita spumeggiante ed equilibrata. I padroni di casa devono ringraziare il loro capitano e bomber Colombo, autore di una doppietta; gli ospiti, che avevano agguantato il momentaneo pari con il solito Grassi (sesto gol in stagione), possono invece recriminare per aver colpìto 2 traverse.

Il terzetto L’Aquila, Pistoiese e Teramo segue con 18 punti.

A L’Aquila è servito un gol del capitano Corapi (seconda rete stagionale), a circa 10 minuti dal termine, per avere la meglio della Carrarese (12 p). I rossoblu di casa hanno dato seguito alla vittoria di Ferrara della settimana passata, battendo una squadra giunta alla seconda sconfitta consecutiva, dopo i 10 turni iniziali di imbattibilità.

La Pistoiese si è confermata squadra “rullo compressore” fra le mura amiche (è giunta alla quinta vittoria consecutiva) avendo avuto la meglio (2-1) del Prato (16 p). Ai lanieri non è bastato l’ottavo gol stagionale del bomber Bocalon, per riagguantare gli arancioni avanti di 2 reti già prima dell’intervallo.

Il Teramo è tornato a riassaporare il sapore della vittoria (1-2) dopo 5 partite, sconfiggendo il San Marino (8 p) a domicilio, nell’anticipo domenicale delle ore 11:00. Con un micidiale uno-due nei primi 15 minuti di gioco, gli abruzzesi hanno avuto la meglio dei “titani”, giunti alla terza sconfitta consecutiva e con il tecnico spagnolo Covelo in odore di esonero.

Ai margini della “zona play-off”, a quota 17 punti, il Pontedera è stato agguantato da Grosseto ed Ancona.

Il Grosseto ha ottenuto la prima vittoria casalinga della stagione (3-0), battendo il Savona (15 p). I maremmani, con il neo-tecnico Padalino in panca (subentrato a Silva), non hanno avuto grosse difficoltà a sconfiggere la squadra ospite, reduce da 3 vittorie consecutive.

L’Ancona si è fatta imporre il pari casalingo (0-0) dal Santarcangelo (9 p). I dorici hanno confermato le loro difficoltà a giocare fra le mura amiche, non riuscendo nemmeno a sfruttare la superiorità numerica negli ultimi 20 minuti; i romagnoli, al terzo risultato utile consecutivo, hanno avuto il comando del gioco fino all’espulsione, senza però riuscire a realizzare il gol della vittoria.

A quota 15 punti, il Savona è stato agganciato dal Forlì, che ha sconfitto di misura (2-1) il Gubbio (13 p). In vantaggio di 2 reti fino a 15 minuti dal termine, gli emiliani hanno controllato con qualche difficoltà il ritorno degli ospiti che però non sono riusciti a completare la rimonta.

Per quanto riguarda il prossimo turno, tutti gli occhi saranno puntati sull’anticipo di venerdì sera delle 19:30, quando al “Del Duca” si affronteranno Ascoli e Forlì: il “Picchio” cercherà di spiccare il volo ancora più in alto, mentre gli emiliani saranno sostenuti da tutte le squadre “invischiate” nella “zona play-off” (specie da Pisa e Spal). Altri incontri interessanti sarannro Prato-Pisa e Spal-Ancona.

Mauro Di Virgilio