Triathlon

IRONMAN 70.3 ITALY a Pescara: UN TRIONFO SENZA PRECEDENTI per la FLIPPER EIFFEL

GruppoPescara ha ospitato per il terzo anno consecutivo l’unica prova Italiana del circuito mondiale World Triathlon Corporation con una gara denominata 70.3 in riferimento alla somma totale delle miglia che vanno percorse per coprire le tre discipline (1.9 km di nuoto, 90 km di bici e 21.1 km di corsa).

Su oltre 1600 iscritti, la FLIPPER EIFFEL ha  partecipato con 58 atleti individuali e 4 staffette con risultati agonistici di assoluto valore.

Ha VINTO con la staffetta Maschile composta da Jerry COSTANZA, Giulio FAZZINI e Denis CURZI, con Iobbiuno straordinario 4h 00’ 38”, ottenendo il MIGLIOR TEMPO ASSOLUTO della manifestazione.

Ha VINTO con la staffetta Femminile composta da Valeria DAMIANI, Sandra MARCONI e Marina COCCIA in 4h 43’ 30” ed ha ottenuto un secondo posto con la staffetta Mista composta da Sara BENIGNI, Domenico PARISSI e Sara CARDUCCI che ha chiuso in 4h 33’ 23” dietro per 3’ solo ad avversari che schieravano 2 uomini in squadra.

Nelle classifiche individuali, 11 atleti nei primi 100 e 5 volte sul podio delle premiazioni con splendida conferma di Nazzareno CIPOLLINI, 15° assoluto in 4h 30’ e PRIMO nella Cat.S4.

Ezio AMATUCCI 22° con 4h 36’ e secondo nella Cat.M1, Marco Di GESO 23° in 4h 38’ e terzo Cat.S4, Alessio PICCIONI 26° in 4h 41’ e terzo Cat.S3, Fabrizio CIAVATTA 48°, Antonio PAGLIACCI 55° ed Emilio LOMI 58° in 4h 55’ vincitore della Cat.M3.

Nei primi 100 in classifica anche Franco PANTOLI, Luca PIERAZZOLI, Antonio PALESTINI e Emilio GASPARI, seguiti dignitosamente da tutti gli altri finsher.

Risultati che hanno permesso di ottenere addirittura 7 qualifiche per il prossimo Campionato del Mondo WTC 70.3 previsto a settembre in Nevada – USA.

Un autentico trionfo senza precedenti per la FLIPPER EIFFEL che sull’importante palcoscenico internazionale di Pescara ha scritto la sua più bella pagina della propria storia sportiva, festeggiata da decine di accompagnatori che hanno regalato un prezioso e chiassoso supporto lungo il percorso e durante la cerimonia finale di premiazione, quasi completamente monopolizzata dai propri atleti.