Ce l’abbiamo fatta. Evitato il cucchiaio di legno. Finale 7°/8° posto vinta meritatamente, anche se alla lotteria dei rigori. Già durante la partita i nostri prodi avrebbero meritato la vittoria e solo la sfortuna nel minuto finale ce l’ha negata quando, in successione, prima Yuri e poi Francesco Cicconi hanno preso palo e traversa su un’azione insistita dei nostri attaccanti.
Eravamo andati in svantaggio sull’unico tiro da metà campo degli avversari, poi avevamo comandato il gioco per quasi tutto l’incontro, ma solo una prodezza di Davide ci aveva dato il sospirato pareggio a 5 dalla fine. Poi i rigori nei quali ci siamo affermati proprio all’ultimo tiro dal dischetto che sempre Davide ha realizzato da consumato e freddo rigorista. Finale 1°/2° o 7/8° credo che la differenza l’avremmo notata solo noi tecnici tanta è stata la gioia e l’esultanza dei nostri bambini quando l’ultimo rigore di Davide è finito nel sacco. Ha fatto tenerezza vedere i bambini del Belsito in lacrime e per un attimo abbiamo pensato a quanto ci sarebbe dispiaciuto veder piangere i nostri. Ancora una volta è stato evidente che partecipare è bello ma vincere lo è ancor di più. Li abbiamo consolati dicendo che ai rigori non sempre vince il più bravo ma il più fortunato… anche se stavolta è una di quelle in cui forse ha vinto chi meritava di più. Esperienza positiva a prescindere dai risultati delle gare disputate. E’ stata un’ottima opportunità per metterci alla prova con realtà più importanti della nostra. Tutto serve nella vita, anche le sconfitte aiutano a maturare. Esperienza quindi buona per i bambini, ancor di più per noi tecnici. Vederli misurarsi con squadre più attrezzate della nostra aiuta ad evidenziare i “difetti” da correggere e già da martedì, alla prossima seduta di allenamento, cominceremo a parlarne. Un grazie di cuore ai bambini prima di tutto per l’impegno profuso e poi ai genitori che, in un periodo come quello di Pasqua, hanno fatto il sacrificio di metterceli a disposizione. Speriamo si siano divertiti anche loro come noi tecnici, sul divertimento dei bambini non abbiamo dubbi.
Ce l’abbiamo fatta. Evitato il cucchiaio di legno. Finale 7°/8° posto vinta meritatamente, anche se alla lotteria dei rigori. Già durante la partita i nostri prodi avrebbero meritato la vittoria e solo la sfortuna nel minuto finale ce l’ha negata quando, in successione, prima Yuri e poi Francesco Cicconi hanno preso palo e traversa su un’azione insistita dei nostri attaccanti. Eravamo andati in svantaggio sull’unico tiro da metà campo degli avversari, poi avevamo comandato il gioco per quasi tutto l’incontro, ma solo una prodezza di Davide ci aveva dato il sospirato pareggio a 5 dalla fine. Poi i rigori nei quali ci siamo affermati proprio all’ultimo tiro dal dischetto che sempre Davide ha realizzato da consumato e freddo rigorista. Finale 1°/2° o 7/8° credo che la differenza l’avremmo notata solo noi tecnici tanta è stata la gioia e l’esultanza dei nostri bambini quando l’ultimo rigore di Davide è finito nel sacco. Ha fatto tenerezza vedere i bambini del Belsito in lacrime e per un attimo abbiamo pensato a quanto ci sarebbe dispiaciuto veder piangere i nostri. Ancora una volta è stato evidente che partecipare è bello ma vincere lo è ancor di più. Li abbiamo consolati dicendo che ai rigori non sempre vince il più bravo ma il più fortunato… anche se stavolta è una di quelle in cui forse ha vinto chi meritava di più. Esperienza positiva a prescindere dai risultati delle gare disputate. E’ stata un’ottima opportunità per metterci alla prova con realtà più importanti della nostra. Tutto serve nella vita, anche le sconfitte aiutano a maturare. Esperienza quindi buona per i bambini, ancor di più per noi tecnici. Vederli misurarsi con squadre più attrezzate della nostra aiuta ad evidenziare i “difetti” da correggere e già da martedì, alla prossima seduta di allenamento, cominceremo a parlarne. Un grazie di cuore ai bambini prima di tutto per l’impegno profuso e poi ai genitori che, in un periodo come quello di Pasqua, hanno fatto il sacrificio di metterceli a disposizione. Speriamo si siano divertiti anche loro come noi tecnici, sul divertimento dei bambini non abbiamo dubbi.
