L’ Ascoli di Rosario Pergolizzi ha un debito con la classifica
C’ è chi sostiene che tra i migliori stimolanti della vita ci siano i debiti… ma di questi tempi non ditelo in giro. Di certo, nel torneo pedatorio di serie B, l’ Ascoli di Rosario Pergolizzi ha un debito con la classifica, rapidamente volta verso una pericolosa deriva. A preoccupare oltre la negativita’ degli eventi numerici è l’ involutiva condizione fisico-atletica, i muscoli – effettori che rispondono al sistema nervoso centrale- paiono logori e scarsamente reattivi. Il reparto difensivo e’ diventato improvvisamente fragile e non regge agli affondi altrui; il centrocampo non disfa’ l’ azione avversaria né costruisce valide geometrie; l’ attacco, se privo di Zaza, non trova la via giusta e si smarrisce nel vuoto. In sentesi la squadra appare debilitata nei numeri e nelle forze: una flebo empia di risultati positivi, la terapia utile per uscire dal gorgo della graduatoria. Alla prossima … e che Dio ci aiuti.