La crisi
L’Esonero di Di Costanzo è l’apice di una crisi societaria che non si sa la grandezza e ne quanto effettivo è il problema.
Il presidente non parla, l’amministratore delegato ( non commentiamo per evitare nuova diffida) i giocatori si giustificano per la sconfitta a causa del pulmino della scuola. Per questo poniamo semplici domande. Quando è in effetti il deficit? Cosa si sta facendo per sanarlo? Il presidente non parla ma è segno che vuole cedere l’ascoli? La carenza di gioco era dovuta principalmente a l’incapacità del mr o dalla poca volontà dei giocatori di seguire il mr? La brutta prova si deve legare al fatto che l’ascoli non ha pagato gli stipendi?. E vero che i giocatori remavano contro il mr? Caso Cioffi: Giustificare la sconfitta al mezzo di trasporto è banale ed infantile. Cosa dicono i giocatori del campionato amatori o terza categoria, che giocano su campi duri come il travertino anche quando piove. E poi la mattina del giorno dopo sono in fabbrica a lavorare.