La libero volley dice addio alla promozione ma e’ stata comunque una stagione da incorniciare
La Libero Volley è partita male, perdendo il primo set con il punteggio di 25-21, per poi riscattarsi nella seconda frazione, vinta sempre con il medesimo punteggio. Le ascolane, sulla scia dell’entusiasmo vincono anche il terzo set, ancora una volta per 25-21, per poi perdere nel quarto per 25-11. Al tie-break, infine, è stata l’Urbania a trionfare con il risultato finale di 15-11, con la Libero che ha avuto ovviamente il rammarico di non aver chiuso i conti prima, senza dunque riuscire a prolungare la sfida fino alla ‘bella’.
Questa stagione, comunque, ha dimostrato che la Libero Volley può nutrire ambizioni importanti e ci sarà da scommettere che già dall’anno prossimo la musica cambierà. La società ascolana, infatti, cercherà di allestire per la stagione 2015-2016 una rosa ancor più forte, per puntare come detto al ritorno in serie C, sperando anche che possa esserci il sostegno di numerosi sponsor e partner, anche se i tempi che corrono sono molto difficili e trovare qualcuno disponibile a sposare il progetto è sempre più difficile.
Soddisfatto, comunque, il presidente gialloblù Umberto Pignoloni. “La squadra è andata anche al di là di ogni più rosea aspettativa e non posso rimproverare nulla alle ragazze né all’allenatore e allo staff tecnico – ha spiegato il ‘numero uno’ della Libero Volley – Questa ottima stagione che abbiamo disputato rappresenta un punto di partenza per l’anno prossimo, quando l’asticella si alzerà perché il nostro obiettivo è quello di riportare la società in quelle categorie che più competono al nostro blasone. L’Urbania ha dimostrato di essere più forte di noi e non abbiamo rimpianti, anche se in gara2 avremmo potuto decisamente far meglio. Comunque, ripeto – ha concluso Pignoloni – Va bene così e, con qualche ritocco nella rosa, nel prossimo campionato punteremo a fare ancora meglio. La Libero Volley ci sarà e si farà sentire”.