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L’Aquila è cinica e non da scampo all’Ascoli.

altL’Ascoli non sa più vincere  al  Del Duca e  subisce una pesante sconfitta ad opera dell’Aquila . Il 3-1 finale conferma la difficoltà della formazione bianconera nella fase realizzativa. Mentre l’Aquila conferma il buon momento. L’Ascoli non vince al Del Duca dal 23 feb. 2013 Ascoli -Cesena 2-1.

Mister Pergolizzi, è ancora spettatore a causa del secondo e ultimo turno di squalifica, conferma la stessa formazione che ha vinto a Pagani, con Malatesta affiancato in attacco da Tripoli e Falzerano. Mister  Pagliari si affida al tridente offensivo composto da Ciciretti, De Sousa e Frediani. Dirige la gara  Illuzzi della sezione di Molfetta.

 

La gara:

La prima frazione a un avvio lento, da segnalare il ritorno dei tifosi bianconeri nella curva sud ma senza striscioni.  La prima occasione da gol giunge solo al 7″ ed  è dell’Ascoli su cross di Falzerano il difensore Zaffagnini rischia l’autogol. L’Ascoli ci crede e al 17 va di nuovo vicino al gol con una buona conclusione di Pestrin. Un minuto dopo il palo nega un strepitoso gol a  Malatesta e sulla respinta del palo Scalise la mette incredibilmente fuori. La fortuna non assiste la compagine bianconera e come la regola del calcio dice  gol sbagliato gol subito e al 25 l’Aquila passa in vantaggio con una ripartenza finalizzata da Russo con un diagonale di destro.  L’Ascoli non ci sta e al 28 riacciuffa il pareggio con la prima rete stagionale di Malatesta. La gara si addormenta e scorre senza grandi emozioni.  Dopo tre minuti di recupero si chiude la prima frazione sull’ 1-1.

La seconda frazione si apre con nessun cambio rispetto agli undici rientrati negli spogliati. L’Ascoli appare distratto e alla primavera palla gol subisce il raddoppio dell’Aquila  ad opera di Frediani con un diagonale al volo di sinistro.  L’Ascoli subisce il colpo e la reazione è lenta.  L’Ascoli nonostante i vari cambi non riesce a creare vere occasioni da gol. Da segnalare i debutti di Iotti e Randal. Al  35 l’Aquila chiude il discorso con la terza rete di Gallozzi con un piattone da dentro l’area. La  gara si chiude qui e al 45 preciso senza recupero si chiude la con altla vittoria dell’Aquila per 3-1.  Un passo indietro rispetto la gara di Pagani. Da segnalare come nota goliardica al 5″ del secondo tempo è comparso un striscione nella curva sud in risposta del messaggi o dei tifosi della samb, con la dicitura   ‘Grazie dell’invito. Anche il prefetto ha gradito’.

 

 

 

 

FOTO GALLERY

ASCOLI (4-3-3): Russo; Scalise, Bianchi, Schiavino, Giacomini; Capece (31′ st Randall), Pestrin (cap.), Colomba (14′ pt Scognamillo, 18′ st Iotti); Falzerano, Malatesta, Tripoli. A disp: Piacenti, Gandelli, Scicchitano. All: Vallesi

L’AQUILA (4-3-3): Testa; Srugli,  Zaffagnini, Pomante, Dallamano; Del Pinto, Carcione (29′ st Ciotola), Corapi; Frediani, De Sousa, Ciceretti (17′ st Gallozzi, 37′ st Ciotola). A disp: Addario, Gizzi, Ligorio, Infantino. All: Pagliari.

ARBITRO: Illuzzi di Molfetta

Ammoniti: Carcione, Bianchi, Triarico

Spettatori: paganti 2.072 per un incasso di euro 19.365

Reti: 25′ De Suso, 28′ Malatesta, 4′ st Frediani, 35′ st Gallozzi