L’Ascoli affonda al del duca ad opera del Novara
L’Ascoli subisce l’ennesima sconfitta casalinga nella giornata della memoria del presidentissimo prima sconfitta con i calzini rossi ” alla Rozzi” nella 19ma giornata di serie B contro il Novara dell’ex Simone Pesce. Mister Mangia deve fare a meno di diverse pedine ripropone dal primo minuto punta centrale Perez con alle spalle Bellomo.
La gara:
L’Ascoli ha un avvio brillante e al 2′ si rende pericoloso con un cross di Bellomo ma è respinto da un difensore. Il Novara è corta e gioca di ripartenza, e al 3′ si rende pericoloso con Evacuo. MA il gol è nell’aria, Mengoni perde ingenuamente palla a centrocampo, contropiede velocissimo e piazzato di Galabinov alla destra del portiere. Ascoli 0- Novara 1. La reazione bianconera è immediata al 5′ Giorgi pesca Jankto in area palla per lui sulla sinistra cross ribattuto in corner. Il NOvara non demorde e al 6′ si rende pericoloso con un tiro di Gonzalez da fuori area Svedkauskas è attento e para. L’Ascoli fatica e il Novara ci prova aoncora alla ricerca del raddoppio e si rende pericoloso al 7′ con un tiro di Galabinov con un tiro dal limite dell’area che sfiora la traversa. Al 9′ l’Ascoli ci prova con Grassi bravo ad innescare Almici sulla fascia il cross è respinto dalla difesa. Al 14′ è l’Ascoli si rende pericoloso con un lancio di trenta metri di Giorgi per Bellomo, stop e slalom in area palla all’accorrente Almici che però mette debolmente al centro. La gara scorre senza grandi emozioni. Al 42′ il Novara raddoppia ancora da un errore di Mengoni è Gonzalez ad approfittarne ed infilare sotto al sette con un tiro a giro. La prima frazione si chiude con un colpo di testa di Perez che si spegne sopra la traversa.
La seconda frazione si apre con gli stessi 22 che hanno chiuso la prima frazione. L’Ascoli si getta in avanti alla ricerca del gol e al 17′ ma Da Costa si supera e nega il gol prima a Bellomo e poi di Perez,la palla finisce ad Altobelli che viene atterrato in area, il rigore viene negato e il centrocampista ascolano viene ammonito. Al 18′ l’Ascoli trova il gol che riapre la gara con Bellomo su calcio di rigore per fallo di Poli su Perez. L’Ascoli ci crede ma non riesce a reare vere occasioni da gol. Al 43′ il Novara cala il tris Viola si traveste da Messi sfila tre difensori e infila con un mezzo pallonetto. Al 45′ L’Ascoli ci prova con Perez ma il colpo di testa finisce di poco alto. Al 47′ Nava salva sulla linea un gol che sembrava fatto. Al 4 minuto di recupero la gara si chiude con il Novara. sul finale della gara un coro si è levato dalla curva “Mercenari togliete i calzettoni”.
Al termine della gara una delegazioni di tifosi è stata fatta entrare all’interno dello stadio per avere un confronto con il tecnico Mangia e alcuni giocatori, alla presenza anche del direttore generale Lovato.
Ascoli-Novara 1-3
ASCOLI (3-5-1-1): Svedkauskas; Cinaglia (40′ st Nava), Del Fabro, Mengoni; Almici, Addae, Grassi, Giorgi (44′ pt Altobelli, 28′ st Cacia), Jankto; Bellomo; Perez. A disp. Ragni, Frediani, Carpani, Berrettoni, Caturano, Petagna.
NOVARA (4-2-3-1): Da Costa; Faraoni, Troest, Poli, Dell’Orco (16′ st Dickmann); Casarini (37′ st Vicari), Viola; Faragò, Gonzalez, Corazza (20′ st Signori); Galabinov. A disp. Tozzo, Buzzegoli, Manconi, Garofalo, Evacuo, Rodriguez. All. Baroni
ARBITRO: Maresca di Napoli
ASSISTENTI: Raspolini di Livorno e Lanza di Nichelino
IV UOMO: Dionisi di L’Aquila.
RETI: 5′ pt Galabinov (N), Gonzalez (N), 20′ st Bellomo (A) rig., 43′ st Viola (N).
NOTE: ammoniti Grassi (A), Perez (A), Almici (A), Altobelli (A), Bellomo (A), Poli (N). Espulso al 7′ st Almici (A) per proteste. Rec. 1′ pt.
Commenti:
Mangia: Hai microfoni della Rai “Nel primo tempo abbiamo fatto bene arrivando spesso sul fondo. Le troppe responsabilità che abbiamo sulle spalle hanno condizionato la gara.” e prosegue ” C’è stata una reazione, ma solo dare un senso alla gara.” L’analisi è precisa ” Prendiamo gol per errori nostri. Da Costa è stato impegnato, l’Ascoli non era arrendevole” Non mi interessa se l’organico è all’altezza o meno. Io ho a disposizione questi giocatori e devo pensare a lavorare”.
Mangia Hai microfoni di Radio Ascoli: ” E’ una squadra salita dalla Lega Pro che ha cambiato tanto. Le difficoltà erano naturali. A fine primo tempo ho ribaltato lo spogliatoio. Dopo che l’Ascoli è rimasto in 10, ci siamo seduti. Ho messo dentro un difensore. In questa categoria rischi di non vincere una partita che avevamo già in mano. Dopo l’espulsione siamo usciti fuori dal campo, l’Ascoli verticalizzava bene. Ma ci sta, i ragazzi stanno facendo bene. Non sono scontento ma il nostro obiettivo è sempre di prenderci il massimo. L’Ascoli è andato in difficoltà per via della nostra pressione alta”.