L’Ascoli ha scelto,
Alessandro Pane, empolese di 41 anni, è il nuovo tecnico dell'Ascoli Calcio. Ieri ha incontrato il presidente Roberto Benigni, Stefano Antonelli e il nuovo direttore sportivo Vincenzo Mirra formalizzando l'accordo con un contratto annuale da 80mila euro.
Pane è stato un discreto centrocampista centrale che ha giocato in tante squadre e vanta al suo attivo anche due stagioni di serie A con l'Empoli. C'era anche lui nel Pontedera che nel 1994 sconfisse in amichevole 2-1 la nazionale italiana di Arrigo Sacchi in preparazione ai Mondiali americani. Ha iniziato poi la carriera di tecnico come vice di Baldini ad Empoli, poi l'esperienza al Cuoiocappiano. Tre anni fa il passaggio a Reggio Emilia, in C2, chiamato a sostituire Foschi. Pane arrivò ai playoff perdendo la finale con la Paganese. Nella stagione 2007/08 ha centrato la promozione in C1 ricevendo anche il premio "Panchina d'argento". Il resto è storia recente. La sua Reggiana ha raggiunto i playoff pareggiando l'ultima partita in casa della Sambenedettese, ma poi è stata eliminata in semifinale dalla Pro Patria di Lerda.
"Sono strafelice di allenare l'Ascoli, una società ambiziosa come me – ha dichiarato il nuovo tecnico – non sono abituato a fare proclami, nè a sbandierare obiettivi. Vogliamo migliorare e conquistare la stima dei tifosi. L'Ascoli è una società che vuole crescere, per me rappresenta una grossa opportunità professionale e ho accettato con piena soddisfazione. Avevo un altro anno di contratto con la Reggiana ma con la possibilità di annullarlo, e così è stato. Sono spinto da forti motivazioni e spero di fare bene"
Intanto il difensore greco Evangelos Nastos lascia l'Ascoli con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del suo contratto e torna in Grecia. Disputerà il prossimo campionato con l'Atromitos Atene, in serie A. Nastos ha rinunciato all'ultimo anno di accordo con la società bianconera che gli ha dato l'ok per tornare a casa dopo 5 anni trascorsi in Italia.