IL PUNTO SULLA 15^ GIORNATA LEGA PRO – GIRONE B
L’Ascoli si ferma a 4 vittorie consecutive. I bianconeri (30 p) sono stati bloccati sul pari interno (1-1) dal Grosseto (21 p), in una gara condizionata da una pioggerellina fastidiosa che ha man mano appesantito il terreno di gioco: è stato tutto sommato un risultato giusto, con le 2 squadre che si sono date battaglia dall’inizio alla fine. Dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate (e per il Picchio caratterizzato in negativo dall’infortunio del metronomo Pirrone, dopo appena 15 minuti di gioco), il punteggio si è sbloccato a circa un quarto d’ora dal termine quando l’attaccante maremmano Torromino (al 5° gol in campionato) ha trafitto la porta di Lanni con un rasoterra chirurgico, a fil di palo. Ma quando sembrava che i toscani avessero in mano l’incontro, all’85° minuto ci ha pensato l’attaccante di scorta Altinier (al 4° gol in campionato) a riportare in parità la gara, sfruttando al meglio un assist dalla sinistra di Perez (a sua volta liberato in area da una verticalizzazione Addae – Gualdi).
Dietro l’Ascoli, in piena “zona-play-off”, ci sono 5 squadre separate l’una dall’altra di un punto.
Apre la fila L’Aquila (27 p), che si conferma al secondo posto, avendo sconfitto in casa (2-0) la Pistoiese (22 p) e guadagna 2 punti sui bianconeri: i rossoblu di casa hanno centrato la quinta vittoria consecutiva, grazie ad un gol per tempo. Dopo appena 3 minuti di gioco è stata la “premiata-ditta” Corapi-Sandomenico a confezionare il primo gol, susseguente al lancio del capitano numero 4 per il folletto numero 11 (al 6° gol in campionato) che, dopo un dribbling a rientrare, ha trafitto sul primo palo il portiere ospite. Gli ospiti hanno cercato invano il pareggio per tutto l’incontro, scoprendosi inevitabilmente ai tentativi di contropiede avversari: e dopo non averne concretizzati alcuni, ci ha pensato il neo-entrato Ceccarelli (al 2° gol in campionato) a siglare il raddoppio, a 3 minuti dal termine.
Il Pisa (26 p) consolida il terzo posto, grazie alla vittoria (0-1) sul campo della Spal (21 p) nell’anticipo di venerdì delle ore 20,45. E’ bastato un gol del difensore Rozzio (al 1° gol in campionato) realizzato a circa 10 minuti dal termine, per avere la meglio della squadra di casa che, in verità, avrebbe meritato quantomeno il pari: ma, alcune parate di Pelagotti e l’imprecisione degli avanti biancocelesti hanno fatto portare a casa i 3 punti agli ospiti. Gli estensi hanno fallito all’88° minuto la trasformazione di un calcio di rigore, tirato alto da Germinale (che era addirittura scivolato durante la prima rincorsa).
La Reggiana (25 p) si insedia al quarto posto, sconfiggendo a domicilio (1-3) la Carrarese (18 p). Dopo essere andati in vantaggio di 2 reti nella metà della prima frazione di gioco, grazie a Ruopolo (al 3° gol in campionato) ed un rigore trasformato da Bruccini (2° gol in campionato), gli emiliani hanno subìto il ritorno dei padroni di casa, che hanno accorciato le distanze con il difensore Berra (al 1° gol in campionato) qualche istante prima dell’intervallo. Nella ripresa i toscani hanno operato un forcing forsennato che, sia per imprecisione sia per demerito, non ha portato al meritato pari: anzi nel 5° ed ultimo minuto di recupero, Ruopolo (al 4° gol in campionato) ha realizzato la terze rete per gli ospiti.
A seguire si trova il Pontedera (24 p) che ha battuto (2-1) il Forlì (18 p). Dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa ma chiuso a reti inviolate, all’inizio della ripresa gli ospiti sono andati sorprendentemente in vantaggio con l’attaccante Castellani (al 1° gol in campionato). Gli emiliani, poi, non sono stati capaci di concretizzare almeno 3 nitide occasioni in contropiede per raddoppiare ed hanno subìto il pareggio da parte del neo-entrato attaccante Cesaretti (al 1° gol in campionato), a circa 10 minuti dal termine. E quando la partita sembrava essersi incanalata sul pareggio, proprio al 90° minuto ci ha pensato il solito bomber Grassi (all’8° gol in campionato) a realizzare il gol della vittoria per i toscani.
Chiude il trenino il Teramo (23 p) che ha impattato (0-0) in casa della Lucchese (16 p), in una partita equilibrata con poche occasioni da gol. Meglio i padroni di casa nella prima frazione di gioco con Raicevic e Lo Sicco vicini al gol; gli ospiti hanno saputo controllare meglio gli attacchi avversari nel secondo tempo, cercando di pungere in qualche circostanza.
Il Gubbio raggiunge la Pistoiese a (22 p), grazie alla vittoria casalinga (2-0) sul San Marino (8 p). Dopo un primo tempo avaro di emozioni, i padroni di casa hanno saputo sfruttare la doppia superiorità numerica (a causa delle espulsioni del difensore Paolini e del centrocampista Magnanelli) a circa 10 minuti dalla fine quando il neo-entrato attaccante Cais (al 2° gol in campionato) ha insaccato alle spalle del portiere avversario Vivan. Ci ha pensato poi il bomber Regolanti (al 6° gol in campionato) a fissare il punteggio (nel terzo dei 5 minuti di recupero) della terza vittoria consecutiva degli umbri.
A quota (21 p) Ancona e Tuttocuoio si affiancano a Grosseto e Spal.
L’Ancona si è confermata ancora una volta squadra da trasferta (4^ vittoria fuori casa) sconfiggendo (2-3) il Prato (16 p) a domicilio. Il succo del primo tempo si è concentrato tutto fra il 35° ed il 40° minuto quando in rapida successione sono andati in rete Tulli (al 3° gol in campionato) e Di Dio (al 1° gol in campionato) per gli ospiti, inframezzati dal calcio di rigore trasformato da Bocalon (al 9° gol in campionato) per i lanieri. Nella ripresa, proprio mentre i padroni di casa si sono spinti in avanti per trovare il pareggio, i dorici hanno addirittura triplicato ancora con Di Dio (al 2° gol in campionato) attorno al 10° minuto. Non è bastata una rete di Rubino (al 4° gol in campionato), realizzata a metà del secondo tempo, per evitare la quarta sconfitta consecutiva dei toscani.
Il Tuttocuoio ha imposto il pari casalingo (2-2) al Savona (19 p), nell’anticipo domenicale delle ore 11. Su un campo reso pesantissimo ed ai limiti della praticabilità a causa della copiosa pioggia caduta insistentemente, nella prima mezz’ora di gioco i padroni di casa avevano còlto il doppio vantaggio grazie alla doppietta del centrocampista De Feo (al 4° e 5° gol in campionato): ma 10 minuti prima dell’intervallo, il neo-entrato attaccante Tempesti (al 1° gol in campionato) aveva accorciato le distanze per i toscani. Nella ripresa si è palesata l’ormai famosa legge non scritta del calcio: verso la metà del tempo, dapprima i liguri hanno sfiorato la terza marcatura colpendo un palo su calcio di punizione; sull’azione successiva gli ospiti hanno pareggiato grazie all’attaccante Gioè (al 2° gol in campionato).
Nella scontro diretto fra “derelitte”, il Santarcangelo (12 p) ha sconfitto in casa (2-0) la Pro Piacenza (3 p). E’ stata una partita dai 2 volti: nel primo tempo c’è stata una supremazìa sterile da parte degli ospiti, che però non ha portato al gol; nella ripresa il predominio è stato totalmente dei padroni di casa che sono andati in vantaggio, dopo circa 10 minuti, con l’attaccante Radoi (al 3° gol in campionato). Dopo essersi fatto parare un calcio di rigore, è stato l’attaccante Guidone (al 4° gol in campionato) a mettere la parola fine all’incontro, realizzando la seconda rete dei romagnoli nel 2° dei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro.
Per quanto riguarda il prossimo turno, sono da segnalare le partite delle prime 3 squadre della classifica (tutte in trasferta): l’Ascoli sarà impegnato domenica alle ore 14,30 sul campo della Carrarese, una squadra tignosa capace di ottenere qualsiasi risultato; L’Aquila ed il Pisa giocheranno sabato alle 14,30 ed alle 15 sui campi rispettivamente di Forlì e Pistoiese, due compagini che conquistano molti più punti fra le mura casalinghe piuttiosto che in trasferta.
Mauro Di Virgilio