Leiji Matsumoto e il terremoto in Italia: com’è andata
La notizia dell’asta di beneficenza dei disegni di Leiji Matsumoto a favore delle popolazioni vittime del sisma dello scorso 24 Agosto è rimbalzata freneticamente per il web e tutti (o quasi) siamo venuti a conoscenza del gesto del papà di Capitan Harlock. Ma come è nata quest’idea? Chi ha di fatto lavorato alla realizzazione di questa iniziativa?
Abbiamo intervistato Claudio Gusman, il vicepresidente dell’Associazione Culturale Leiji Matsumoto che ci ha raccontato come sono andate le cose.
Innanzitutto grazie per la disponibilità. Ti faccio un paio di domande rapidissime: cominciamo col presentare te e l’Associazione Culturale Leiji Matsumoto ai nostri lettori. Chi siete, quali sono le vostre finalità e cosa avete già fatto.
Per prima cosa desidero ringraziare Dimensione Fumetto per l’opportunità di far maggiormente conoscere la nostra Associazione ed auguro al vostro giornale un grande in bocca al lupo.
L’Associazione Culturale Leiji Matsumoto è nata a Torino poco più di un anno fa, con lo scopo di promuovere, sviluppare e perseguire finalità culturali inerenti la divulgazione delle opere, del valore artistico e letterario del Maestro, mangaka giapponese di fama internazionale molto conosciuto in Italia grazie a uno dei suoi personaggi principali, Capitan Harlock.
Abbiamo già organizzato alcune mostre, esponendo fino a 70 opere originali del Sensei, acquerelli, bokusaiga, shikishi, rodovetri, ma anche modellini (spostiamo due navi spaziali lunghe 1,80 m) action figures, materiale vintage italiano e giapponese, purché riguardi il mondo di Capitan Harlock, Galaxy Express 999, La corazzata spaziale Yamato e il Leijiverse in generale; siamo stati a Torino, Lucca, Palermo, Cagliari ed anche a Finalborgo, un meraviglioso borgo medioevale in provincia di Savona.
L’Associazione è ufficialmente riconosciuta dal Maestro che ne è Presidente Onorario: in occasione degli eventi che organizziamo, spesso è nostro ospite in collegamento via Skype da Tokyo per partecipare a dibattiti e tavole rotonde. Significativa la sua presenza a Torino dove il Maestro ha piacevolmente dibattuto di “spazio” con un trainer degli astronauti italiani; incontro organizzato in collaborazione con Altec, partecipata dell’Agenzia Spaziale Italiana.
Oltre a questo è nostro piacere che tutte le opere di Matsumoto siano fruibili in Italia per cui facilitiamo l’importazione dei diritti dei suoi manga ancora inediti nel nostro paese, come accaduto per la pubblicazione di Le mille vite di Mi-kun di cui abbiamo prodotto un’edizione speciale a tiratura limitata (99 copie) riservata ai nostri soci (ed. Hikari).
Come è nata l’idea dell’asta benefica per le vittime del terremoto nel centro Italia? Si è trattata di un’idea del Maestro Matsumoto oppure ha risposto a una vostra proposta?
Matsumoto ha telefonato a Francesco (presidente dell’Associazione) per informarsi della nostra salute e della situazione nel Centro Italia in seguito al sisma della notte del 24 agosto. La sua voce era spezzata dal dolore e dalla commozione; sembra incredibile come un uomo di 78 anni, così lontano, sia tanto sensibile a quanto accade in Italia, un paese che ama. Per crederci bisognerebbe conoscerlo! Il giorno seguente Toshiro Fukuoka, manager della Art Space e collaboratore del Maestro ci ha detto che avrebbe spedito cinque shikishi appositamente preparati e dedicati, in segno di amicizia per chi sta soffrendo. Saranno messi all’asta e l’intero ricavato sarà devoluto.
Quale ruolo ha ricoperto il Leiji Matsumoto Official Fan Club in tutto questo?
Importantissimo! Non per questi cinque disegni ma per altro. Il Sig. Taira, presidente del club di Tokyo si è recato dal Maestro e insieme hanno preparato e inviato un comunicato congiunto di solidarietà alle vittime del terremoto. Ma per loro non bastava, allora il Maestro ha disegnato un sesto shikishi che sarà messo all’asta in Giappone. Il Sig. Taira ha anche inviato il video messaggio di solidarietà del Maestro che è pubblicato sulla nostra pagina Facebook. Parole che vanno dritte al cuore.
Quali saranno le modalità con cui si svolgerà l’asta? Sappiamo che sarà su eBay, puoi già darci un link all’asta?
Al momento è certo che useremo il canale eBay, le aste si apriranno il 18 e chiuderanno il 25 settembre. Proprio mentre staremo dibattendo a Castel di Lama dell’argomento; sì, perché il 24 e 25 portiamo la mostra a pochi chilometri dall’epicentro del sisma, invitati da persone speciali: mi riferisco agli organizzatori del Lama Comics & Games di Castel di Lama. L’evento sarà gratuito e ulteriore occasione per raccogliere fondi. Questo è il nostro modo per stare vicino alle persone, speriamo di vivere una giornata di festa e poter dare una possibilità di svago a grandi e piccini, guidati dalla passione per i nostri eroi, da Capitan Harlock a Maetel.
I link e tutti gli altri dettagli saranno presto disponibili sulla nostra pagina Facebook che vi chiediamo di continuare a seguire perché le novità sono tante! Potete anche contattarci usando la nostra mail info@leijimatsumoto.it
Ancora Grazie mille Claudio. Ci risentiremo per le vostre prossime attività.
Grazie a voi, vi aspetto a Castel di Lama il 24/25 settembre numerosi.
Abbiamo inoltre contattato Roberto Fontana dell’Associazione Next e organizzatore del Lama Comics & Games.
R – Oltre ai famosi cinque shikishi nella mostra, che si terrà presso i locali del Bocciodromo Comunale in Piazza della Libertà, verranno esposti più di cinquanta lavori del Maestro Matsumoto. L’ingresso sarà libero e chiunque potrà offrire una quota volontaria che verrà poi destinata alle vittime del sisma.