Mario Straccia ha incontrato don Luigi Ciotti presidente di Libera
Le borse di studio “Roberto Straccia”, a cui l’U.S. Acli provinciale di Ascoli Piceno e Fermo hanno collaborato sin dalla loro istituzione, sono state presentate come esempio positivo di abbinamento tra lo sport e l’educazione, facendo riferimento all’anno 2004, 11 anni fa, anno individuato come “Anno europeo dell’educazione attraverso lo sport” dalla Commissione europea.
Alla manifestazione erano presenti anche il vescovo di Ascoli Piceno Mons. Giovanni D’Ercole, il presidente del Coni Marche Fabio Sturani, il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini ed il consulente della Wolrd Anti-doping agency Sandro Donati oltre alla squadra giovanile di Rizziconi (Reggio Calabria” sul cui campo si è allenata la nazionale, una selezione di calciatori immigrati di Porto Empedocle e la ASD “Ercolini di Roma”.
Ma al convegno era presente anche Mario Straccia, papà di Roberto, che ha voluto ribadire con la sua presenza quanto gli sta a cuore la crescita dei ragazzi attraverso lo svolgimento di una corretta disciplina sportiva nel rispetto delle regole ed evidenziando ancora una volta come quanto lo sport sia un fattore sia altamente educativo per i giovani.
Al riguardo Mario Straccia, insieme ai dirigenti dell’U.S. Acli provinciale, ha donato ai ragazzi presenti una copia del libro “E’ un gioco da ragazzi” che spiega la costituzione italiana attraverso una partita di calcio.
Un gesto particolarmente apprezzato dai presenti, anche perché fatto alla vigilia della Festa della repubblica, in particolare da Don Luigi Ciotti che ha voluto salutare Mario Straccia.