Mister Cosmi: “Grande vittoria. Il discorso del Presidente è stato da padre di famiglia”.
Al termine della vittoria sul Novara, a commentare il match del Piola è stato Mister Cosmi, che oggi ha festeggiato con un bel successo la 200^ panchina in Serie B:
“Dopo la prestazione non all’altezza di Vercelli era necessario compattarsi e questo periodo di ritiro è stato positivo, abbiamo trascorso insieme l’ultima settimana di mercato che è quella che tutti gli allenatori soffrono. Stare insieme ci ha fatto guardare negli occhi, ci siamo parlati e abbiamo capito che non potevamo essere quelli. Non siamo ‘gli ultimi’, ma siamo in una posizione ‘da ultimi’ che è cosa diversa e quindi dobbiamo sentirci in grado di fare risultato su ogni campo.
La classifica si è accorciata in una maniera incredibile, in 7-8 punti ci sono tante squadre. Nel primo tempo, fino al gol del vantaggio del Novara, eravamo altro che spaventati, avevamo proprio il terrore di giocare la palla e la preoccupazione era di scaraventarla il più lontano possibile, abbiamo fatto errori di impostazione. Dopo l’1-0 abbiamo cercato di giocare e abbiamo trovato subito il pareggio con Buzzegoli, un grandissimo gol, una percussione che non è nuova per lui; è un ragazzo di grande qualità e cuore, il gol è un premio per lui e per quello che sta facendo anche durante la settimana.
Quando abbiamo raddoppiato si è capito subito che sarebbe stato un secondo tempo di sofferenza, anche se abbiamo rischiato più nel primo che nel secondo tempo. Ma il tutto è legato alla posizione di classifica che non fa giocare tranquilli e quindi alcuni calciatori ne soffrono. Oggi abbiamo capito che bisognava soffrire, cosa che a Vercelli non avevamo capito, anzi, neanche pensato. Monachello? Sta facendo molto bene, può migliorare ancora del 40-50% le sue prestazioni, così come Ganz quando avrà recuperato la condizione fisica e psicologica che solo il vivere le partite ti può garantire.
I giocatori ci sono, ma bisogna recuperare l’aspetto nervoso. Martinho? Oggi la sua prestazione è stata migliore dell’ultima volta, ma, come Ganz, non è ancora al top. Verrà il momento in cui Ganz sarà protagonista perché è destinato ad esserlo. Quella di oggi è una grande vittoria, sono contento per la squadra perché i giocatori soffrono per questa situazione.
I tifosi? Con loro c’è un patto non scritto. Se siamo uniti avremo 4-5 punti in più in classifica, se non c’è questa coesione li avremo in meno. Ascoli non merita questa situazione, faremo di tutto per conquistare questa salvezza. La Società è sana e seria, il Presidente ha grandi disponibilità economiche ed è una persona che parla ai giocatori in maniera totalmente diversa dagli altri presidenti che sono nel calcio: due giorni fa ha fatto un discorso ai calciatori da padre di famiglia, ha detto di avere una grande stima nei loro confronti, li ha invitati a stare sereni perché avranno sempre la sua vicinanza, affettiva ed economica. E credo che quel discorso abbia inciso, i più sensibili lo hanno percepito molto. Cosa mi ha detto a fine partita? Mi ha fatto i complimenti per la vittoria. Gli applausi dei tifosi del Novara? Mi hanno fatto piacere e li ringrazio di cuore perché inaspettati”.