Ascoli Calcio fc 1898

Mister Zanetti: “E’ una squadra che come noi ha giocatori di grande valore”.

Mister Zanetti nella conferenza stampa che precede la sfida con lo Spezia è tornato a parlare della prestazione dei bianconeri al “Menti” di Castellammare prima di soffermarsi sull’avversario di domani sera:

“Con la Juve Stabia è stata una partita a due facce, nel primo tempo non abbiamo fatto quello che avevamo preparato, lo spettacolo presentato era non sufficiente, sotto l’aspetto psicologico ed emozionale dovevamo dare qualcosa in più, abbiamo sbagliato l’approccio. Se il portiere para è bravura, non fortuna; la fortuna l’abbiamo avuta in occasione dei pali. I ragazzi sono stati bravi nel secondo tempo a mettere in campo cuore, ci siamo riassestati da un punto di vista tattico”.

Sulla sfida con lo Spezia ha dichiarato:

“E’ una squadra che come noi ha giocatori di grande valore, secondo me non sta raccogliendo per quanto fatto vedere sul campo. Il turn over? Il turn over per me c’è sempre perché cambio spesso formazione in funzione della strategia di gara. Lo stato fisico della squadra è buono, ma dal punto di vista del recupero abbiamo qualche situazione borderline che valuterò domattina anche il relazione all’aspetto strategico. E’ vero, stiamo andando in gol con molti giocatori, caratteristica che accomuna le mie squadre, non siamo aggrappati a un solo calciatore ed è un bene. I ragazzi conoscono il mio modo di gestire il gruppo e sanno che la possibilità è per tutti dietro l’angolo, chi ora non sta giocando sono certo sarà importante in futuro. Tutti si stanno allenando bene e lottano per la maglia e questi colori. Se i portieri hanno entrambi il 50% di possibilità di giocare? Sì, entrambi stanno dando tanto, cercherò di fare la scelta più logica, è chiaro che chi resterà fuori sarà scontento: Leali è stato veramente straordinario sabato, ha sfruttato bene la sua opportunità, ma va detto che Lanni aveva fatto molto bene ed è stato fuori non per scelta tecnica, ma per un motivo fisico, ora sta bene; sarà una delle scelte scomode che un allenatore deve fare. Ardemagni? Sì, si ricandida al ruolo di titolare, è il nostro capitano, ha un grande cuore, c’è un bel gruppo e mi piace vedere che tutta la panchina si alza ad abbracciare chi ha fatto gol”.