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Mondiali di Lillehammer, argento per Bertagnolli e Ravelli nello slalom parallelo,L’Italia chiude a 9 medaglie

Si è chiusa con la medaglia d’argento l’avventura di Giacomo Bertagnolli e della sua guida Andrea Ravelli ai Mondiali Paralimpici degli sport della neve di Lillehammer. Nella giornata conclusiva della rassegna iridata i due sciatori trentini hanno portato a casa il secondo posto nello slalom parallelo, evento sperimentale non presente ai prossimi Giochi di Pechino. In una gara in cui tutti gli atleti dello stesso genere gareggiavano senza distinzione di categoria in virtù del fattore di conversione dei tempi calcolato in base alla loro disabilità, il tandem delle Fiamme Gialle si è assicurato una medaglia superando in semifinale il fortissimo atleta Standing russo Aleksei Bugaev, ma poi si è arreso in finale alla coppia Visually Impaired austriaca composta da Johannes Aigner e la sua guida Matteo Fleischmann.
Per Bertagnolli e Ravelli si tratta del terzo sigillo iridato dopo l’oro nel gigante e l’argento nello slalom, per l’Italia,invece, è la nona medaglia a questi Mondiali.
Questo il commento di Ravelli: “Bello chiudere con un argento, è stata una gara combattuta, in cui in semifinale abbiamo battuto un atleta fortissimo come Bugaev, mentre nell’ultimo atto sono stati più bravi gli austriaci. Siamo comunque molto contenti”.

Eliminati ai quarti di finale gli altri azzurri in gara: Federico Pelizzari tra gli uomini e Martina Vozza (guidata da Ylenia Sabidussi) tra le donne.

“Con l’argento nello slalom parallelo di Giacomo Bertagnolli e Andrea Ravelli si chiude un Mondiale strepitoso per i colori azzurri. L’Italia porta a casa 9 medaglie e tante indicazioni importanti in vista delle Paralimpiadi invernali di Pechino22. Il gruppo azzurro conferma di avere talento e grandi potenzialità. Ma questi ottimi risultati sono frutto soprattutto dell’ottimo lavoro svolto in questi anni dalle atlete e degli atleti paralimpici sotto la guida della FISIP, dei tecnici e dei Gruppi Sportivi. Ora testa e cuore ai Giochi di Pechino dove, come sempre, daremo il massimo per onorare al meglio il nostro Paese”. È quanto dichiara Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

Nove, dicevamo, le medaglie vinte dagli azzurri sulle nevi norvegesi, ripartite tra sci alpino (7), snowboard (1) e sci di fondo (1). Nello specifico, sono state due le gemme del metallo più prezioso (Renè De Silvestro nella supercombinata Sitting e Bertagnolli-Ravelli nel gigante Visually Impared), quattro d’argento (Giuseppe Romele nella middle distance Sitting di fondo, Jacopo Luchini nel dual banked slalom Upper Limb di snowboard e due volte Bertagnolli-Ravelli in slalom e gigante) e tre di bronzo (De Silvestro in superG Sitting oltre ai due podi all’esordio di Federico Pelizzari nella supercombinata Standing e del tandem composto da Martina Vozza e la sua guida Ylenia Sabidussi nello slalom Visually Impaired). Al termine di una rassegna resa ancor più complicata dalla situazione pandemica (diverse le positività che hanno impedito anche ai nostri atleti di svolgere tutte le gare), la compagine azzurra fa rotta sulla Paralimpiade.