Montefalcone Appennino: grande successo per l’evento “Varchi, workshop interdisciplinare”
La ridente cittadina dei Monti Sibillini è stata teatro per 5 giorni di un importante workshop che ha toccato sapientemente varie discipline, dalla musica al cinema, passando per la letteratura e l’architettura.
L’iniziativa, a cura dell’associazione “Il Varco”, con il patrocinio e l’ausilio del Comune di Montefalcone Appennino, ha raccolto moltissimi partecipanti provenienti non soltanto dal circondario ma da diverse zone dell’Italia e del mondo, come Lituania, Polonia e Cina.
Ricchissima la scaletta degli appuntamenti e tanti gli ospiti illustri, che hanno apportato alla manifestazione quel tocco in più, con lo splendido paesaggio a fare da cornice. Il caratteristico villaggio fermano infatti, vanta diverse peculiarità che meritano di essere valorizzate.
Nella serata d’apertura, un concerto di jazz reinterpretato in chiave moderna dal titolo “Radici Cognitive del groove”, ha fatto da apripista alle tante formative attività, organizzate nei minimi dettagli. Si è proseguito con un interessante incontro con il coordinatore scientifico del Futura Festival Massimo Arcangeli, di seguito con la visione del film “E’ tempo di cambiare”, presentato dal regista Fernando Muraca. Alcune riflessioni a cura dell’architetto nonché docente di Urbanistica Mario Tancredi, hanno poi lasciato spazio ad una chiacchierata con il famoso economista Luigino Bruni, prima della chiusura con il concerto di pianoforte di Luigi di Ilio, che ha eseguito Debussy, Preludi (I Libro).
«Ho sempre cercato rapporti umani veri, qui li ho trovati, è la cosa più preziosa dell’uomo – ha dichiarato senza troppi indugi una partecipante al workshop. Diventare professionisti nel proprio settore non vuol dire imparare una tecnica, un mestiere, ma costruire rapporti veri».
Entusiasta il sindaco di Montefalcone Appennino Adamo Rossi: «Ringrazio sentitamente quanti hanno permesso la riuscita di questo importante evento. Da parte nostra, senza dubbio alcuno, c’è la massima disponibilità nell’ospitare tali iniziative anche in futuro, sperando magari possa diventare un appuntamento fisso».
Sulla stessa linea di pensiero il giovane assessore Giorgio Grifonelli: «Davvero toccante è stata l’esperienza di partecipare agli incontri serali aperti, i piccoli borghi vanno riscoperti e apprezzati, troppo spesso cerchiamo lontano quello che in realtà abbiamo a portata di mano. Di conseguenza ribadisco l’invito del sindaco per i prossimi anni».