MOTOGP: IN DIRETTA ESCLUSIVA SU SKY SPORT24 HD JORGE LORENZO
Sulla giornata di oggi.
Siamo stati un po’ sfortunati con questo terzo giorno di pioggia, perché qui normalmente non piove o piove due, tre o quattro giorni l’anno. È toccato anche oggi e non abbiamo potuto allenarci. Non abbiamo pneumatici da bagnato e qui non si può guidare con la luce in acqua.
Non abbiamo ancora trovato il set-up a causa di queste condizioni, siamo un po’ lontani dai più veloci che in questo momento sono le Ducati e Marquez. Abbiamo pianificato di fare tante modifiche nel set-up, ma non abbiamo puto e ora dovremo aspettare due settimane.
Tra i pretendenti alla vittoria possiamo inserire anche la Ducati, visto come sono andati i test?
Sì, sicuramente. In Qatar vanno molto forte, anche a Sepang Iannone ha fatto un grande giro, ma lì non avevano il ritmo che hanno qui. Qui sembra che con Marquez abbiano un ritmo più alto. Hanno anche quel vantaggio di litri e pneumatici. Senza questo vantaggio penso che in questo momento sono già molto competitivi, fanno abbastanza paura ma noi dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro, che ne abbiamo tanto.
Cosa cambia tra Sepang e Qatar per la Yamaha?
È strano perché teoricamente su questa pista si dovrebbe andare meglio che a Sepang, ma non è stato così. In questi due giorni abbiamo trovato molta difficoltà per andare forte già dall’inizio. La Ducati è sempre andata forte qui, Stoner ha vinto tante volte e non è una grande sorpresa. Anche l’anno scorso andavano forte fino a che Dovi è arrivato terzo e Iannone è caduto ai primi giri ma stava andando forte. Non è una novità che vanno forte. Dobbiamo migliorare almeno di mezzo secondo.