Ninkovic riacciuffa il Pordenone e l’Ascoli continua la marcia verso la salvezza.
L’Ascoli prosegue la marcia verso la salvezza e conquista un punto prezioso contro il Pordenone. Il 2-2 finale va stretto alla compagine bianconera che recrimina due sviste arbitrali, il fuorigioco sul primo gol del Pordenone e un netto fallo di mano.
ASCOLI (3-4-1-2): Leali; Gravillon (30′ st Ferigra), Brosco, Ranieri; Andreoni (15′ st Pucino), Cavion, Brlek (15′ st Petrucci), Padoin; Morosini (11′ st Eramo); Scamacca, Ninkovic (30′ st Trotta). A disp. Marchegiani, Valentini, Troiano, Maurizii, Matos, De Alcantara, Costa Pinto. All. Dionigi
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Semenzato, Vogliacco, Camporese, Gasbarro (36′ st Almici); Mazzocco, Pasa, Pobega (40′ st Zammarini); Gavazzi (20′ st Misuraca); Bocalon (40′ st Candellone), Ciurria (20′ st Strizzolo). A disp. Bindi, Passador, Stefani, Burrai, Chiaretti, Tremolada, Bassoli. All. Tesser
ARBITRO: Serra di Torino
RETI: 1′ pt Bocalon (P), 22′ pt Pobega (P), 44′ pt e 3′ st Ninkovic (A)
NOTE: ammoniti Ranieri (A), Mazzocco (P), Andreoni (A), Vogliacco (P). Rec. 1′ pt, 5′ st.