Nota Stampa – CURVA NUOVA SI, SCUOLA SICURA FORSE?
Sappiamo tutti quanto il calcio e l’Ascoli Calcio rappresentano e hanno rappresentato per la nostra città in termini di visibilità nazionale e quanta passione hanno i tifosi bianconeri. Comprendiamo quindi l’interesse per Ascoli affinché si terminino la demolizione – augurandoci che, per una volta, il termine annunciato di 15 giorni sia perentorio e corrispondente al vero – e la costruzione della nuova Curva Sud. Non riusciamo tuttavia a comprendere, la superficialità o forse il totale disinteresse che il sindaco e gli assessori continuano a dimostrare per quello che riguarda le scuole. Ci indigniamo per questa continua mancanza di rispetto nei confronti delle migliaia di ascolani, di piceni, di cittadini, che frequentano quotidianamente le scuole: ragazzi, insegnanti, lavoratori, genitori. Non una parola, non un atto per affrontare questa questione, già in passato ulteriormente complicata dalla giunta Castelli-Fioravanti: troppo impegnata già all’epoca a cercare di ritagliarsi un posto al sole in Regione – con risultati personali e politici, poi, sotto gli occhi di tutti – quella giunta ha evitato ogni possibilità di dialogo con le istituzioni, preferendo affidarsi al project financing, che poi si è scoperto essere procedura non adatta e sonoramente bocciata, idonea solo a fare perdere tempo prezioso alla città. La sicurezza delle strutture scolastiche dovrebbe essere il primo punto all’ordine del giorno: dispiace quindi che il sindaco Fioravanti preferisca, speriamo non solo per mera visibilità personale, affrontare il tema della sicurezza scolastica dopo la questione stadio, come se non fosse in grado – o la città di Ascoli non meritasse – di prospettare più di una soluzione alla volta ai numerosi e diversi problemi che andrebbero affrontati contemporaneamente, senza graduatorie o “scalette di intervento”. Certo, si sa, in molti hanno utilizzato l’Ascoli Calcio e le sue sorti sportive per fare campagna elettorale, considerando la tifoseria ascolana solo un bacino di voti dove andare a pescare al bisogno. Noi speriamo che il sindaco si renda finalmente conto della situazione delle strutture scolastiche e dunque faccia qualcosa di concreto lasciando per una volta, almeno per una volta, le parole nel cassetto. La scuola media a Monticelli è chiusa da diversi anni ormai e rimarrà tale se questa amministrazione continuerà con l’immobilismo, l’incompetenza e la confusione che l’hanno caratterizzata finora.
Il Segretario Comunale
Angelo Procaccini