nuovo inno del Monticelli, realizzato da Pierpaolo Piccioni, storico leader dei Nerkias
L’inno del Monticelli, con la società ascolana che non ne aveva mai avuto uno in oltre trent’anni di storia, è stato ‘costruito’ sulla base di una canzone che spopolava negli anni Ottanta nelle discoteche di tutto il mondo. Per non rovinare la sorpresa ai tifosi e agli spettatori che domenica affolleranno il “Del Duca”, però, lo stesso Piccioni ha preferito non rivelare né il titolo del pezzo né il nome del gruppo in questione.
“Posso solo dire che si tratta di una canzone trionfale che ben si adatta al momento del gol – spiega Petò, che per l’incisione dell’inno si è avvalso anche della collaborazione di due coristi d’eccezione, Marco Piccioni e Paolo Travaglini – Domenica ascolterete l’inno per la prima volta e speriamo possa portare fortuna al Monticelli. Io ho vissuto nel quartiere per ben 18 anni, dal 1980 al 1998, e giustamente un po’ tutti mi accreditano come tifoso biancoazzurro. A parte gli scherzi, però, credo che quella scritta dalla società ascolana sia una bella pagina di storia, anche perché per una città come Ascoli avere una squadra in B e un’altra D rappresenta sicuramente un motivo di vanto e di orgoglio. Colgo l’occasione per invitare tutti a gremire il Del Duca domenica per sostenere i ragazzi di mister Stallone in questo impegno difficile contro il San Nicolò. E ovviamente anche per ascoltare per la prima volta l’inno del Monticelli”.