PGS Welcome Bologna -Lupo Baskin Pesaro 57-75
Partita molto attesa dai ragazzi della Lupo Baskin Pesaro che nei due precedenti con Bologna avevano dovuto sventolare bandiera bianca. La gara inizia ed è subito un botta e risposta tra il nostro 5 Peguero e il pivot bolognese Borelli. La difesa della Lupo complica i portaggi dal pivot della PGS che però trova canestri importanti con Rizzi e Baldini, ma sono le penetrazioni di Droghini e Santinelli a far chiudere il primo tempo sul +1 Pesaro. Nella ripresa è ancora il pivot Borelli a tenere i suoi avanti, aiutata dalla precisione ai liberi del ruolo 3 Ammarata ma la Lupo non demorde e una tripla di Santinelli allo scadere del terzo quarto fa si che si chiuda in pareggio sul 44-44.
Negli ultimi 8 minuti di gioco arriva la svolta del match. Bologna
sente la stanchezza della prima partita mentre la freschezza dei
nostri ruoli 5 permette di chiudere tutti i buchi con una difesa sui
portatori di palla avversari asfissiante. In attacco, per la Lupo, ci
pensano i ruoli 4 prima, con Droghini, Arcangeli, Ragnetti e
Pierfelici tutti a segno ripetutamente e con i ruoli 3 poi, sono
infatti le due bombe di Romiti e Rovinelli a chiudere definitivamente
il match sul 57-75.
Punteggio bugiardo, maturato solo negli ultimi minuti, con una Bologna
stanca ma che ha dimostrato fino all’ultimo la bontà del suo gioco.
Per la Lupo tante note positive, di negativo c’è solo un approccio
alla gara da rivedere.
Pistoia Baskin 85
Lupo Baskin Pesaro 89
Cambiano gli avversari ma non cambia l’approccio alla partita dei
nostri ragazzi che partono distratti e timorosi. Pistoia ne approfitta
con i canestri dei propri pivot e chiude in vantaggio il primo quarto.
Nei secondi 8 minuti di gioco è ancora la squadra toscana a giocare
meglio, questa volta sono le penetrazioni dei ruoli 5 che permettono
di allungare sulla Lupo anche in doppia cifra. Sul finire del tempo è
il solito Santinelli, coadiuvato dal pivot Fabbri, a ricucire lo
strappo portando il punteggio sul 49-42.
Nella ripresa Pistoia sembra poter uccidere il match con i ruoli 3 che
armano continuamente i pivot toscani, ma sul 57-44, dopo un time out
di coach Deangelis, scatta qualcosa nella mente dei nostri giocatori.
Il ritmo si alza, la difesa della Lupo torna ad essere asfissiante a
dir poco, Pistoia perde lucidità con i propri 5 visibilmente stanchi,
mentre Santinelli, Giommi e Peguero martellano il canestro in
contropiede.
Nell’ultimo quarto la Lupo continua ad essere in trance agonistica,
Droghini e Fabbri portano a +9 Pesaro a 6 minuti dalla fine ma Poppi,
capitano e ruolo chiave di Pistoia, non ci sta e ricuce lo strappo
aiutato dai propri pivot. Sul finale però, la freddezza ai liberi di
Giommi e Santinelli (MVP della giornata) risulta decisiva e la
qualificazione per la fase finale se la aggiudicano i nostri ragazzi
con il punteggio di 89-85.
Giornata da ricordare quella di ieri per due motivi: il risultato
finale e la caparbietà con cui la nostra squadra ha reagito a due
partite iniziate malissimo.
La determinazione nel voler raggiungere l’obiettivo è stata
incredibile e la difesa della Lupo ha fatto si che arrivassero due
vittorie.
Adesso ci aspettano Messina, Montecchio Maggiore e Bergamo nella fase
finale, che si disputerà a Lignano Sabbiadoro il 18-19 Dicembre.
Speriamo di potervele far vedere in diretta e che possiate essere in
tanti a fare il tifo per noi!!!!
Noi ci crediamo e voi?
LE PAGELLE
Santinelli 9: Se non fosse per la falsa partenza nella prima partita,
probabilmente sarebbe stato un 10. Ma un Santinelli così deciso e
incisivo non lo vedevamo dai nazionali nella famosa partita contro
Avola. Difensivamente è un muro, in attacco è quasi perfetto e riesce
spesso a coordinare i compagni. Vogliamo trovare il pelo nell’uovo?
Poca fiducia nel dare la palla ai propri 3 ma, per ora, gliela si può
tranquillamente perdonare. Contro Pistoia, il suo duello contro il 58
avversario (stra-vinto) vale il prezzo del biglietto. GIGANTE
Sabattini 6: Entra in campo nervoso e viene penalizzato subito dai
falli. In difesa si sbatte come al solito, prende uno sfondamento in
un momento topico del match ma si vede poco in attacco. Va detto che
non ha avuto tantissimi minuti dal suo coach ma non ha demeritato.
ATTESO
Lepore S.V.: Per lui sono davvero troppo pochi i minuti in campo per
poter incidere sul match, siamo certi che arriveranno le partite dove
potrà dare il suo contributo come ha sempre fatto. Il coach si scusa
per il poco utilizzo e si fa perdonare portandolo a mangiare gnocchi e
pizza. SACRIFICATO
Peguero 7,5: Le sue continue distrazioni fanno si che il voto non sia
più alto, ma le sue doti tecniche e atletiche gli permettono di fare
quasi tutto ciò che vuole in campo. L’intesa con Santinelli cresce e
anche la sua fase difensiva migliora costantemente, ma deve lavorare
sull’attenzione ai dettagli. PROMESSA
Formica F. 6: Come al solito entra in campo con la tigna che la
contraddistingue, ma i 5 avversari sono tosti e si trova in difficoltà
in attacco. In difesa è sempre molto apprezzabile la sua voglia e
determinazione ma ci aspettiamo di più dalla nostra formichina che
deve marciare senza esitazioni. PAZIENZA
Giommi 8: Per il nostro capitano c’è da affrontare la partita più
tosta delle due ma lo fa senza paura e con il piglio giusto. Qualche
distrazione potrebbe offuscare la sua prestazione ma invece reagisce
alla grande e trova ripetutamente il canestro con percentuali quasi
perfette. La sua precisione dalla lunetta chiude i conti sul finale e
anche le sue doti di leadership all’interno del gruppo si stanno
evolvendo nel giusto modo. Ci aspettiamo tanto da lui e non ci sta
deludendo. CAP61032
Deangelis 7: Fase difensiva da incorniciare per la veterana in maglia
Lupo a cui vengono chiesti tantissimi minuti in marcatura a uomo. In
attacco si muove molto ma non viene servita come dovrebbe. Resta uno
dei perni della squadra su cui il coach sa di potersi affidare per
qualsiasi mansione. CERTEZZA
Ragnetti 6.5: E’ ancora alle prime armi e in alcuni casi si vede ma la
voglia e la grinta con cui scende in campo è ammirevole. Guadagna
sicurezza nei propri mezzi giorno dopo giorno e i suoi portaggi al
pivot e il suo canestro in un momento topico lo dimostrano. Ha tutto
ciò che serve per diventare un 4 di punta della squadra ma, visto il
poco tempo, possiamo ritenerci più che soddisfatti. PREDESTINATA
Formica E. 6: La sua voglia di fare è il suo miglior pregio ma anche
il suo più grande difetto. Dovrebbe avere un maggior controllo del suo
corpo e moderare la velocità in certi frangenti. Però va detto che
quando parte diventa quasi immarcabile per cui abbiamo la certezza che
con qualche accorgimento potrà dire presto la sua. HUMMER
Pierfelici 6.5: Ottimo esordio per la nuova 4 in maglia Lupo che,
nonostante le paure della vigilia, si fa apprezzare per le sue doti
difensive e atletiche. Riesce anche ad andare a referto con il suo
prima canestro in carriera ma restano ancora problemi sul palleggio
che però non tarderanno ad essere eliminati vista la caparbietà della
giocatrice. FUTURO
Droghini 9: Ci sono poche certezze nella vita, ma il nostro Drogo, se
si parla di baskin, è una di quelle. Canestri come se piovesse,
portaggi al pivot e la voglia di non mollare mai nonostante le
scaramantiche frasi delle vigilie dei match. In entrambe le partite
dimostra la sua infinita esperienza dando modo anche ai suoi compagni
di farne uso. VETERANO
Arcangeli 7,5: Il gigante della Lupo è, per rapporto minuti/punti, il
più efficace della sua squadra. Non spreca un singolo secondo quando è
in campo e le sue scelte offensive sono sempre azzeccate. In difesa è
mostruoso quando la squadra è a zona, aiutando anche sui ruoli 5
avversari, mentre fatica un po’ di più quando si passa a uomo. L’erede
di Droghini è clamorosamente lui e non far sentire la mancanza in
campo del 45 vuol dire avere grandi doti. TOTEM
Romiti 6.: Nella prima difende molto bene e segna il canestro della
staffa ma il suo coach vuole molto di più da lui, soprattutto a
livello di corsa e attenzione. Nella seconda fa più fatica con i 3
avversari ma la voglia di non mollare c’è sempre. SI PUO’ DARE DI PIU’
Rovinelli 7: Nel primo match corre e va dal pivot, segna anche un
canestro che obbliga Bologna alla resa. Il giocatore in maglia Lupo
migliorato maggiormente dall’inizio della stagione. Sia difensivamente
che offensivamente può dare tanto alla sua squadra e ha già iniziato a
farlo. IN FASE DI COSTRUZIONE
Mazza 6: Pochi minuti per lui ma i 3 avversari erano davvero tanta
roba, quando è in campo non demerita assolutamente e anche i pochi
palloni che gli vengono serviti non fanno si che possa entrare in
ritmo. Arriveranno partite migliori dove potrà dimostrare il suo
immenso valore. PODERINO
Morri 7: Pochi canestri ma tutti importanti. Non batte ciglio sul
cambia di ruolo che gli propinano e dimostra di essere in fase
crescente sia di condizione fisica che nelle percentuali al tiro. Il
suo contributo è troppo importante per la sua squadra, anche dal punto
di vista del morale. FA SPOGLIATOIO
Giovacchini S.V.: Problemi personali non hanno fatto si che potessimo
ammirare la nonna del baskin italiano. Purtroppo non sempre si arriva
alla partita nelle migliori condizioni ma questo non ha fatto si che
Rita si tirasse indietro e rifiutasse la sfida. Per lei pochi tiri ma
una voglia di non mollare mai che dovrebbero avere tutti i giovani di
oggi. PILASTRO
Fabbri 8: Anche per lui c’è un cambio di ruolo da affrontare e, come
il suo collega, lo fa nel migliore dei modi. Dopo una partenza lenta e
tormentata (tende ad essere leggermente sensibile), riprende a
martellare il canestro come ha sempre fatto, dando alla sua squadra la
possibilità di variare le soluzioni in attacco. Nel secondo match è
quasi infallibile e porta a casa un bel ventello. REDIVIVO