L’educazione sportiva nel settore giovanile è soprattutto basato sul’insegnamento della lealtà sportiva e del senso che il calcio è un gioco e un modo per svolgere attività fisica. Cose che nel torneo “Piceno Football cup”, torneo giovanile organizzato dalla Polisportiva Borgo Solestà, non si è visto.
La riprova è nei danni cagionati per un fine gara convulso tra gli allievi del Monticelli calcio e del Veneroso , dove ha visto l’intervento dei responsabili della struttura che hanno segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine. Il 1 giugno l’incontro, fermo sul 2-2, è stato animato dai dirigenti partenopei (Veneroso ) in seguito alla concessione di rigore per gli ascolani ( Monticelli calcio ). Il giudice sportivo ha ricostruito così i fatti: “Si è preso atto che al 27’ della ripresa i dirigenti del Veneroso sono entrati in campo senza autorizzazione ed hanno invitato i propri calciatori ad abbandonare il terreno. Vista l’impossibilità di proseguire il gioco, l’incontro si è chiuso in anticipo. Per questi motivi la vittoria è stata assegnata al Monticelli a tavolino per 3-0 e la compagine responsabile del fatto è stata diffidata”.Per protesta contro comportamenti sportivamente inaccettabili – ha detto il segretario del Monticelli Giovanni D’Angeli – abbiamo deciso di ritirare le sei squadre dal torneo. Non crediamo sia questo il modo giusto di interpretare lo sport”. Pronta la replica degli organizzatori: “E’ stato rispettato il regolamento – dice Domenico Procaccini e dopo il comunicato abbiamo invitato il Monticelli a riprendere le gare, ma avevano già deciso di ritirarsi. Quanto accaduto ci dispiace”.Gli organizzatori provvederanno a risarcire i danni. Alla manifestazione, che si è chiusa con le vittorie di Pro Calcio, Piazza Immacolata, Fermignanese e dei partenopei Veneruso, Brothers, Real Poggio e Trecase, hanno partecipato 2.500 atleti e 120 squadre.
Le pagelle:
Ritenendo giusto il commento dell’organizzazione Domenico Procaccini il rispetto delle regole ma forse non consce altresì altre regole fondamentali per questo le riportiamo di seguito ( voto 4 ). E premiamo con un 9 il monticelli calcio per aver compreso che l’educazione sportiva è base per una buona educazione.I principi del Fair Play
- Giocare per divertirsi.
- Giocare con lealtà.
- Attenersi alle regole del gioco.
- Portare rispetto ai compagni di squadra, agli avversari, agli arbitri e agli spettatori.
- Accettare la sconfitta con dignità.
- Rifiutare la corruzione, il doping, il razzismo, la violenza e qualsiasi cosa possa arrecare danno allo sport.
- Fare tante partite per donare l'incasso a coloro che ne hanno bisogno.
- Aiutare gli altri a resistere ai tentativi di corruzione.
- Denunciare coloro che tentano di screditare lo sport.
- Onorare coloro che difendono la buona reputazione dello sport.