
Al termine di una sfida combattuta, l’Ascoli strappa un punto in extremis sul campo del Pontedera, grazie alla rete di Gagliardi che risponde al vantaggio toscano firmato da Corona.
La partita
Il match si sviluppa su ritmi intensi, con l’Ascoli che cerca di imporre il proprio gioco fin dai primi minuti. Il primo tempo è equilibrato, con poche occasioni da gol e una forte lotta a centrocampo. Nonostante alcune iniziative offensive dei bianconeri, il punteggio resta fermo sullo 0-0.
Nel secondo tempo, il Pontedera trova il vantaggio all’8’ con Corona, bravo a finalizzare un’azione ben costruita dalla squadra di Menichini. L’Ascoli accusa il colpo e fatica a reagire, rischiando anche di subire il raddoppio in un paio di circostanze.
Quando la partita sembra indirizzata verso la vittoria del Pontedera, i bianconeri trovano il guizzo giusto al 42’. Gagliardi, subentrato nella ripresa, insacca il gol del definitivo 1-1, regalando all’Ascoli un punto prezioso in trasferta e facendo esplodere la gioia dei tifosi ospiti.
Analisi e considerazioni
Per l’Ascoli, il pareggio rappresenta un risultato importante, ottenuto con carattere e determinazione, nonostante una prestazione non sempre brillante. La squadra di Di Carlo ha mostrato qualche difficoltà nel creare gioco, ma ha saputo reagire nel momento cruciale della gara. Da sottolineare l’impatto positivo dei cambi, con Gagliardi protagonista del gol del pari.
Il Pontedera, dal canto suo, può recriminare per non aver saputo chiudere la partita dopo il vantaggio, concedendo all’Ascoli la possibilità di rimanere in gara fino alla fine.
Tabellino
Pontedera (4-2-3-1): Tantalocchi; Perretta, Moretti, Martinelli (9’ st Pretato), Migliardi; Guidi, Landinetti; Sala (35’ st Espeche), Scaccabarozzi, Lipari (35’ st Gaddini); Corona (26’ st Italeng). A disp. Calvani, Vivoli, Vanzini, Maggini, Van Ransbeeck, Sarpa, Pietra. All. Menichini.
Ascoli (4-3-3): Raffaelli; Alagna (28’ st Adjapong), Menna, Piermarini (35’ st Gagliardi), D’Amore; Odjer (17’ st Tremolada), Varone, Carpani; Silipo (17’ st Marsura), Forte, D’Uffizi (28’ st Ciabuschi). A disp.: Livieri, Zagaglia, Maurizii, Bertini, Baldassin, Cosimi, Bando, Maiga Silvestri, Toma, Caucci. All. Di Carlo.
Arbitro: Iannello di Messina.
Reti: 8’ st Corona (P), 42’ st Gagliardi (A).
Note: ammoniti Scaccabarozzi (P), Menna (A), Carpani (A), Tantalocchi (P), Tremolada (A), Guidi (P). Spettatori 632 (di cui 98 ospiti). Rec. 3’ pt, 5’ st.
L’Ascoli tornerà ora a lavorare per migliorare la propria condizione e trovare continuità nei risultati, cercando di risalire la classifica e confermarsi protagonista del campionato.
Mister Di Carlo:
“Qualitativamente il primo tempo è stato molto ordinato, ma dobbiamo e possiamo giocare meglio, il Pontedera si chiudeva molto bene dovevamo fare superiorità numerica in fascia e attaccare meglio l’area. Lo 0-0 dopo il primo tempo era giusto, noi abbiamo avuto due situazioni così come il Pontedera.
Nel secondo tempo in un minuto abbiamo commesso due errori gravissimi e nel secondo abbiamo subito gol.
Prendo per buona la reazione dopo il gol, ci siamo alzati di dieci metri, abbiamo inserito Tremolada e Marsura e siamo stati più pericolosi, ma possiamo e dobbiamo fare molto di più per vincere le partite. Mancano 4 punti per salvarsi”.