Cultura

PRESEPE VIVENTE A ROTELLA

Tutto pronto per la 7° Edizione del “Presepe Vivente” a Rotella: Un Viaggio nel Tempo tra Tradizione e Spiritualità Dal 27 al 29 dicembre, dalle ore 17, si svolgerà la settima edizione del “Presepe Vivente”, organizzato dalla Comunità dei Frati del Convento di San Francesco di Rotella (Discepoli di Maria di Nazareth), con la generosa e laboriosa collaborazione delle Parrocchie di Poggio Canoso, Castel di Croce, Montemoro e Castel San Pietro, e con il patrocinio del Comune di Rotella.

Durante queste giornate, l’eremo cambierà volto, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi nell’atmosfera sacra del Natale, rivivendo in prima persona il mistero della nascita di Gesù. La numerosa partecipazione degli anni passati e le molteplici attestazioni di plauso confermano il valore di questa occasione di riflessione cristiana e di recupero delle tradizioni, offerta gratuitamente alla comunità. Il Presepe Vivente è ormai un appuntamento tradizionale del periodo natalizio, un evento che accompagnerà ogni passo del visitatore in un viaggio a ritroso nel tempo, tra suoni, profumi, sapori e melodie di strumenti dimenticati della tradizione artigianale.

Si tratta di un mondo incantato, popolato da botteghe, animali e personaggi, illuminati dalla luce delle fiaccole, che conferiranno all’eremo uno straordinario fascino. Il presepe si sviluppa lungo tutta l’area del convento, con un tragitto da percorrere a piedi, durante il quale i visitatori saranno catapultati nella Betlemme di 2000 anni fa. L’evento rievoca l’incarnazione di Dio, Gesù di Nazareth, e, grazie alla partecipazione di circa 150 figuranti, offre uno spaccato della vita del popolo dell’epoca, con botteghe di mestieri e artigiani del tempo. L’ingresso al presepe è gratuito; tuttavia, per varcare la soglia della città di Betlemme, sarà necessario un cambio monete appositamente coniate per la rappresentazione, indispensabili per assaporare i prodotti tipici all’interno del percorso, come formaggi, arrosticini, frittelle, bevande e molto altro ancora.

A rendere l’evento ancora più speciale, saranno presenti la “Compagnia Teatrale In Flames” e l’“Associazione Culturale Teatro del Ramino”, che offriranno spettacoli coinvolgenti. Riflessione Spirituale e Sinergia tra le Comunità Il Presepe Vivente non è solo un evento da osservare, ma un’esperienza che invita a una profonda riflessione spirituale. In un periodo in cui il mondo sembra correre veloce, il presepe ci ricorda l’importanza di fermarci e contemplare il mistero della nascita di Gesù, un evento che ha cambiato il corso della storia e continua a ispirare milioni di persone.

La rappresentazione vivente del Natale invita a riscoprire valori fondamentali come la pace, la gioia e la condivisione, elementi essenziali per costruire una comunità unita e solidale. La sinergia tra gli organizzatori, i partecipanti e le parrocchie è un esempio luminoso di come la collaborazione possa dare vita a qualcosa di straordinario. Ogni figura coinvolta, dai frati ai volontari delle parrocchie, dai figuranti agli artigiani, contribuisce con passione e dedizione, creando un’atmosfera di fraternità e amore. Questa cooperazione è il cuore pulsante del Presepe Vivente, unendo diverse realtà in un unico grande progetto che celebra la tradizione e la spiritualità del Natale. La collaborazione tra le parrocchie di Poggio Canoso, Castel di Croce, Montemoro e Castel San Pietro non è solo un aspetto logistico, ma rappresenta un vero e proprio cammino di fede condiviso. Ogni parrocchia porta con sé la propria storia, le proprie tradizioni e la propria comunità, arricchendo l’evento con una varietà di esperienze e testimonianze. Questo scambio di idee e risorse crea un ambiente fertile per la crescita spirituale e la riflessione, permettendo a tutti di sentirsi parte di qualcosa di più grande. In un’epoca in cui spesso ci si sente isolati, il Presepe Vivente diventa un luogo di incontro e di dialogo, dove le persone possono ritrovarsi, condividere momenti di gioia e riscoprire il significato profondo del Natale.
La partecipazione attiva di circa 150 figuranti, che interpretano ruoli storici e culturali, non solo arricchisce l’esperienza visiva, ma invita anche a una riflessione più profonda sulla vita e le sfide del popolo dell’epoca di Gesù. In questo contesto, il Presepe Vivente si trasforma in un’opportunità per riscoprire le radici della nostra fede e per rinnovare il nostro impegno verso la comunità. Ogni visitatore, immerso in questa rappresentazione, ha l’opportunità di riflettere su come possa contribuire a costruire un mondo migliore, ispirato dai valori di amore, solidarietà e speranza che il Natale incarna. In conclusione, il Presepe Vivente di Poggio Canoso non è solo un evento da vivere, ma un’esperienza da portare nel cuore. È un invito a diventare protagonisti della propria vita e della propria comunità, a riscoprire il senso di appartenenza e a vivere il Natale non solo come una celebrazione, ma come un’opportunità di crescita spirituale e umana. Non perdere l’occasione di vivere un Natale indimenticabile, dove ogni passo ti avvicina al mistero della nascita di Gesù e alla bellezza della comunità che lo celebra insieme.

CHI SIAMO

La Comunità “Discepoli di Maria di Nazareth” fonda e vive la propria esperienza comunitaria su alcuni pilastri fondamentali: • La preghiera • La vita fraterna • L’accoglienza e l’evangelizzazione • Il lavoro manuale Sita nel cuore delle terre marchigiane, nel comune di Rotella, in provincia di Ascoli Piceno, la Comunità custodisce la memoria del passaggio del poverello di Assisi avvenuto nel 1215 in un antico eremo dell’anno mille intitolato a San Francesco. Qui i frati, attingendo quotidianamente vitalità dall’assidua, immancabile preghiera e dalla condivisione fraterna, sono pronti all’ascolto e all’accoglienza di quanti “bussano” alla loro porta, organizzando, inoltre, incontri di preghiera carismatica e ritiri spirituali. La Comunità ha una Cooperativa Agricola denominata “Sant’Antonio Abate” che impegna quotidianamente i frati in varie attività agricole e di allevamento. La Comunità, inoltre, si presta a lavori di artigianato sempre più raffinati e ben riusciti: nei laboratori si lavora il legno realizzando oggettistica di pregevole finitura (rosari in legno d’ulivo, leggii, cofanetti, ecc), candele artigianali di pura cera naturale, manufatti in cuoio e in terracotta, tisane officinali, birra artigianale e tanto tanto altro ancora. Per i Discepoli di Maria di Nazareth il lavoro ha un ruolo fondamentale di testimonianza evangelica che, coniugato alla Provvidenza, permette loro di sostenersi, realizzare attività di evangelizzazione e assistere nella carità i più bisognosi attraverso la propria APS denominata “Eremo San Francesco APS”. La Comunità “Discepoli di Maria di Nazareth” è ben lieta di accogliere ed ospitare quanti volessero visitarla, così da condividere un comune e gioioso cammino spirituale.

LA NOSTRA MISSIONE

La Comunità “Discepoli di Maria di Nazareth” nasce all’interno del movimento carismatico come dono di Dio fatto alla Chiesa per essere segno visibile del Suo amore, “luce del mondo e sale della terra”. Essa intende vivere e diffondere nella Chiesa e nel mondo lo spirito della Pentecoste, affinché tutti gli uomini facciano esperienza della potenza dello Spirito Santo. Si propone di aiutare a formare, attraverso la predicazione, la catechesi e la testimonianza di vita, uomini e donne del nostro tempo, a sperimentare sotto l’azione dello Spirito una nuova vita in Cristo, come pure mira a creare spazi e luoghi concreti dove poter vivere questa esperienza

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