Ascoli Piceno

Protocollo per l’applicazione della legge sul sovra indebitamento.

Incontro per l’adesione della “Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno” e della “Bottega del Terzo Settore” al “Protocollo per l’applicazione della legge sul sovraindebitamento.”

L’adesione al “Protocollo d’intesa per l’applicazione della legge sul sovraindebitamento”   – stipulato lo scorso 3 luglio in Prefettura  – da parte della Fondazione  della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e della Bottega del Terzo Settore,  avvenuta stamane in Prefettura ha costituito un momento significativo in quanto oltre a sugellare la condivisione di un progetto comune –  che si è definito  con la formale sottoscrizione dell’Accordo –  consente di avviare  concretamente la fase operativa dell’Intesa attraverso l’attivazione  degli “Sportelli Informativi” che verranno costituiti rispettivamente,   nel capoluogo  presso la sede della Bottega del Terzo Settore e  a San Benedetto del Tronto presso  la sede della Fondazione Monsignor Traini.

Gli stessi  Sportelli sono stati  previsti dal Protocollo  proprio allo scopo di offrire alle persone in difficoltà  un punto di ascolto dove rappresentare i propri problemi  e trovare  risposte e indicazioni appropriate.

L’Accordo rappresenta un concreto aiuto agli imprenditori in situazioni di disagio per facilitare la conoscenza delle prerogative previste dalla legge n. 3/2012  allo scopo di superare la situazione di crisi con lo “sdebitamento” e il reinserimento economico.

Fondamentale il  ruolo che verrà svolto in questa fase  dagli Ordini Professionali dei Commercialisti e degli Avvocati nell’attività di formazione e di informazione che verrà assicurato in seno agli Sportelli nella prospettiva  di fornire un  reale supporto a coloro che versano in situazioni di disagio a causa del sovraindebitamento.

 

Tutti i firmatari del protocollo svolgeranno adeguata attività di diffusione dell’iniziativa per incoraggiare i soggetti in difficoltà ad avvalersi delle procedure e dei benefici  previsti dalla legge  con  il sostegno di professionisti e l’individuazione di un gestore della crisi  allo scopo di dare una speranza ad   un loro   possibile reinserimento,  senza nascondersi o rifugiarsi nel grave fenomeno dell’usura.

All’incontro oltre al Prefetto,  Rita Stentella, hanno partecipato il neo Questore, Alessio Cesareo,  il Comandante Provinciale dei Carabinieri in S.V., Aldo Scalinci,  il Comandante della Guardia di Finanza, Col.Michele Iadarola, il Presidente della Fondazione CARISAP,  Angelo Davide Galeati, il Presidente della Bottega del Terzo Settore, Roberto Paoletti, il Presidente dell’Associazione Antiusura Monsignor Traini Onlus, Edio Costantini,  il Presidente dell’Ordine degli Avvocati, Tommaso Pietropaolo  ed il Presidente dell’Ordine dei  Commercialisti e degli Esperti Contabili, Carlo Cantalamessa.