QUATTRO ASCOLANI alla 1^ Prova di COPPA DEL MONDO di PARIGI, IL CENTRO PISTA ASCOLI IN ATTESA DI UNA “VERA” RIQUALIFICAZIONE DEL VELODROMO DI MONTICELLI
Saranno ben quattro i velocisti ascolani in gara Sabato e Domenica prossima nella 1^ Prova di Coppa del Mondo a Saint Quentin En Yvelines (Parigi-Francia) nelle specialità olimpiche regine della pista dello SPRINT e del KEIRIN.
Nella prima delle 6 Prove di Coppa del Mondo 2018-2019 riservate ai primi 45 atleti del Ranking Mondiale U.C.I. saranno al via i fratelli FRANCESCO e DAVIDE CECI, il cugino LUCA CECI e MAILA ANDREOTTI con l’inizio della rincorsa olimpica per Tokyo 2020 .
Quella di Parigi sarà infatti la prima delle 16 tappe del lungo percorso di due anni che attribuirannopunti validi perla qualificazione olimpica di Tokyo 2020.
Il Ciclismo su Pista Ascolano con l’attività del Centro Pista Ascoli del Velodromo di Monticelli continua dunque a rivestire un ruolo importante e fondamentale sia in ambito Nazionale che Internazionale promuovendo il territorio Piceno e i suoi atleti pur senza un impianto di livello internazionale e senza le lamentele , spesso fuori luogo se paragonati ai risultati raggiunti, che recentemente hanno interessato l’impianto ascolano.
E’ un ennesimo motivo di orgoglio per il tutto lo staff del CENTRO PISTA ASCOLI vedere figurare tra i primi 45 al Mondo ben 4 atleti cresciuti e formatisi nel Velodromo Ascolano di Monticelli in un momento delicato per l’attività del centro stesso.
L’eccellenza raggiunta dal Centro Pista Ascoli sia in campo agonistico (57 tricolori, oltre 200 maglie azzurre) che organizzativo (Tricolori e Prove Internazionali organizzate nel 2017-2018) infatti, non hanno ancora definitivamente allontanato lo spettro dello smantellamento dell’Anello ascolano diventato sempre più un punto di riferimento per le specialità veloci della pista in ambito nazionale ed internazionale ma scarsamente considerato in ambito locale.
La situazione di incertezza sul futuro del “Velodromo” di Monticelli mettono a rischio l’intera programmazione futura dello staff del Presidente Claudio Ceci che , senza cullarsi sugli allori, ha già messo in cantiere grandi progetti per la stagione 2019-2020 quali :
- allestimento di un “Team Uci” che permetterà, grazie ai risultati ottenuti sul campo dagli atleti ascolani, di partecipare alle COPPE DEL MONDO 2018-2019 oltre che con la Nazionale Italianaanche con i colori “Ascolani” (Una sorta di Champions League riservata appunto alle squadre di Club).
- Conferma delle DUE MANIFESTAZIONI INTERNAZIONALI U.C.I. – CL2 – “3à INTERNATIONAL PICENO SPRINT CUP” e “2° GRAN PRIX CITTA’ DI ASCOLI”
- Apertura di una “SCUOLA DI CICLISMO” dedicata ai giovanissimi 7-12 anni da affiancare ai 100 iscritti agonisti delle categorie maggiori
E’ in questa ottica che , per voce del suo Presidente Claudio Ceci, lo staff del Centro Pista Ascoli chiede a gran voce all’amministrazione comunale il RICONOSCIMENTO DEI MERITI ACQUISITI e LA “VERA” RIQUALIFICAZIONE IN OTTICA CICLISTICA del VELODROMO DI MONTICELLI.
“L’impianto ascolano polivalente (ciclismo e calcio) è stato realizzato negli anni ’80 con fondi CONI e con priorità per l’attività del ciclismo su pista come chiaramente indicato nella denominazione dello stesso , appunto VELODROMO”, precisa il Presidente del Centro Pista Ascoli CLAUDIO CECI, “negli ultimi anni , senza tener minimamente conto della storia agonistica-organizzativa del nostro sodalizio , si è parlato prima e approvato poi un “PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE del VELODROMO di MONTICELLI” che ……………assurdità anche linguistica ……………….prevede lo SMANTELLAMENTO della PISTA-VELODROMO!!!!!, cosi che ……sidemolisce per riqualificare!!!!!”
“E’ giunto il momento di pensare ad una VERA RIQUALIFICAZIONE del VELODROMO con lavori di adeguamento dell’anello necessari al giusto posizionamento dell’impianto ascolano ai livelli dei meriti agonistici-organizzativi raggiunti in ambito nazionale ed internazionale e tornare alla regolare e proficua convivenza tra calcio e ciclismo che c’è stata per oltre 30 anni con eccellenti risultati per entrambe le parti.”
“Noi abbiamo dimostrato nel tempo, con passione ed abnegazione, di non aver bisogno di faraonici investimenti pubblici per il raggiungimento di lusinghieri ed importanti risultati sportivi, non abbiamo chiesto nonostante il livello dei successi raggiunti di adeguare l’impianto all’eccellenza tecnica raggiunta dai nostri atleti e tantomeno bar,ristorante e foresteria come preteso dal settore calcio. Con tutti i disagi avuti abbiamo fatto e continuiamo a fare sport per i ragazzi per pura passione e volontariato senza interessi collaterali. Con queste incontestabili motivazioni chiediamo all’amministrazione di rivedere completamente l’ingiusto progetto di smantellamento del velodromo e anzi sollecitiamo la sua riqualificazione certi , come ampiamente dimostrato, dell’eccellenza anche futura del ciclismo su pista ascolano.
In bocca al Lupo ai Quattro Sprinter Ascolani per il lungo percorso Olimpico.
TEAM CECI DREAMBIKE – CENTRO PISTA ASCOLI