RE NELL’OBLIO il nuovo singolo di Hot Ice
IL VIDEOCLIP
La precedente e fruttuosa collaborazione con il regista e videomaker James Dawson (Giacomo Spoladore) e con la compagnia teatrale Streben Teatro in “Sopra al limite” ha spinto Hot Ice a riunire nuovamente questo team di lavoro per la realizzazione del videoclip ufficiale di “Re nell’oblio”. L’ambientazione principale è il Bosco dell’Osellino a Mestre, in cui ritroviamo alcuni degli attori (Pierandrea Agnini, Eros Ceschin, Laura Presazzi) correre come se scappassero da un qualcosa che crea in loro un profondo stato di inquietudine. Questa sensazione è accentuata visivamente, dalla presenza di figure vestite di nero e con maschere neutre nere (chiaro richiamo al video di “Sopra al limite”, dove le maschere erano invece bianche), interpretate da Sebastiano Boschiero, Sara Cognigni e Lucia Artesi. Tali presenze non interagiscono mai direttamente con i protagonisti della storia, tanto che non si può sapere
con certezza se i “demoni” da cui scaturisce la paura siano reali o solo proiezioni della mente. La “fuga” prosegue facendosi sempre più assurda e snervante, in un loop che riporta gli attori sempre al “punto di partenza”, fino a condurli all’esasperazione. È proprio questa esasperazione che costituisce, il più delle volte, un incentivo al cambiamento. Novembre 2020
Sempre nel bosco è stata realizzata la scena del “rapimento” di Hot Ice, il quale si ritrova a
diventare un personaggio super partes (il Re nell’oblio per l’ appunto), come testimoniano le
scene sul “trono” girate in Villa de Reali a Dosson (altro collegamento con il precedente
videoclip) su gentile concessione di Gianluca Bertozzi. In chiusura di video viene ripreso il
tema della maschera neutra. Questa volta, però, essa rappresenta un tratto distintivo proprio
del “Re nell’oblio”, una sorta di corona/gioiello divisa in due parti: una di colore nero con delle
venature (simili a crepe) oro, e una di colore oro con venature nere, a simboleggiare
l’ambivalenza della natura umana, una sorta di Yin e Yang esistenziale.