“Salute in cammino” il 13 maggio a Porto d’Ascoli in vista della “Giornata nazionale del malato onc
“Il libro bianco dello sport italiano del Coni del 2012 – dicono i dirigenti dell’U.S. Acli Marche – ha evidenziato l’impatto della pratica sportiva sulla spesa sanitaria evidenziando che grazie allo sport si risparmiano un miliardo e mezzo di euro, si evitano 52000 casi malattia annui e si registrano ben 22000 morti in meno”.
Non bisogna però accontentarsi di questi dati in quanto il nesso di casualità tra inattività fisica e l’insorgere di varie malattie (diabete, tumore al seno, cardiovascolari ad esempio) è stato dimostrato da vari studi scientifici.
“Occorre far diminuire sempre di più il numero delle persone sedentarie – continuano i dirigenti dell’U.S. Acli Marche – e se solo si riuscisse a far fare movimento ad un punto percentuale in più dei cittadini, ossia circa 515000 persone, potremmo ottenere altri 200 milioni di risparmio sulla spesa sanitaria, il che in un periodo di difficoltà per gli enti pubblici è decisamente un fatto positivo”.
Il progetto “Salute in cammino” che a Porto d’Ascoli si avvia a festeggiare il terzo anno di attività, consiste in una camminata settimanale della durata di un’ora che prende il via ogni venerdì alle ore 21 in piazza Cristo Re. La camminata è aperta a cittadini di ogni età e non è di carattere competitivo, non viene stilata una graduatoria e serve per combattere la vita sedentaria di tutti i giorni e l’obesità che rappresenta un grosso fattore di rischio perché spesso è fa da apripista a varie patologie.
“Per partecipare al progetto – concludono i dirigenti dell’U.S. Acli Marche – non occorre preiscriversi né versare quote di iscrizione, basta presentarsi sul luogo di partenza entro le ore 20,45. Ulteriori informazioni si possono ottenere sulla pagina facebook dell’Unione Sportiva Acli Marche”.