Scatta il toto-allenatore in casa Ascoli
Dopo l'esonero di Di Costanzo scatta il toto-allenatore in casa Ascoli. Per il momento la squadra è stata affidata al tecnico in seconda Sergio Pirozzi, che però non ha l'abilitazione necessaria per andare in panchina.
Potrebbe ottenere una deroga dalla Federazione per 3-4 partite, poi avrebbe bisogno di essere affiancato da un tecnico con patentino di prima categoria. Nell'Ascoli attualmente l'unico che lo possiede è Enrico Fabbro, trainer della Primavera. Ieri il patron Benigni, il vice presidente Umbero Antonelli e il dg Nello De Nicola in un vertice hanno analizzato la situazione. E' partito il tam-tam di telefonate e diverse sono le ipotesi: Antonello Cuccureddu, che ha lavorato a Sassari con De Nicola, è una scelta presa in considerazione. Andrea Agostinelli, già assistito dalla Gea, un'altra. A vedere Piacenza-Ascoli lunedì sera c'era Bortolo Mutti, ma il tecnico bergamasco chiede un ingaggio che in questo momento non ci si può permettere. Discorso analogo per Mario Somma, già trattato in passato. Sono stati presi in esame anche altri tecnici come Maurizio Viscidi (fuori dal giro da qualche anno), Andrea Carboni (ex Avellino) fino a Pino Petrelli , ex trainer dell'Avezzano. Ai tifosi piacerebbe il ritorno di Bepi Pillon, ma resterò solo una bella speranza. Ad ore la decisione della società di Corso Vittorio.