Soncin si divora un gol. Massa non vede un fallo da rigore e il Pari è servito.
La prima frazione di apre con entrambe le formazioni contratte e per arrivare alla prima conclusione si deve attendere il 10′ è il bianconero Parfait ma la conclusione si spegna sul fondo. La fortuna non assiste l’Ascoli quando al 18 Silva è costretto a sostituire Pederzoli con L.Vitiello. L’Ascoli ci crede e al 25 è Di Donato a fare la barba al palo. L’Ascoli non si ferma e al 29 è ancora Parfait a rendersi pericoloso, ma la sua botta è troppo centrale. La reazione della Juve Stabia giunge solo al 28 con Sau ma l’attaccante a tu per tu con l’estremo difensore Guana si fa respingere in angolo. L’Ascoli continua a creare gioco ma il gol non giunge. Al secondo minuto di recupero del tre concessi la compagine bianconera si divora la limpida palla gol, quando Di Donato serve in verticale lo scatto di Soncin l’attaccante nel decidere cosa fare si fa allungare la sfera e l’estremo difensore blocca senza problemi. La prima frazione si chiude con il grosso rammarico dell’occasione sprecata.
La seconda frazione si apre con due novità nella Juve Stabia dentro Tarantino e Scozzarella, fuori Raimondi e Caserta. La gara vive di sussulti ma il gol è un miraggio da entrambe le parti. Al 22 Massa sale in cattedra quando, Parfait salta un difensore che con il braccio devia la palla nella sua traitttoria naturale, ma Massa ritiene che il fallo non è rigore. Ma ritiene dopo la segnalazione del quarto uomo che le proteste di Pederzoli eccessive e lo espelle. Al 32′ mr Silva fa esordire Montalto per Parfait. L’Ascoli si getta in avanti alla ricerca del gol mala mancanza di lucidità e la fortuna non assistono e il gol non giunge.Dopo quattro minuti di recuper la gara si chide sullo 0-0. Un pareggio pieno di rimpianti , l’Ascoli spreca un’altra occasione per salire in classifica.Terzo pareggio consecutivo, che agguanta comunque l’Albinoleffe al penultimo posto a quota 25.
ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ciofani, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato, Pederzoli (17′ pt Vitiello), Parfait (al 32′ Montalto), Tomi; Papa Waigo, Soncin (17′ st Gerardi). A disp: Maurantonio, Andelkovic, Pasqualini, Falconieri. All: Silva
JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Baldanzeuddu, Molinari, Maury, Di Quonzo; Zito, Mezavilla, Caserta (1′ st Scozzarella), Raimondi (1′ st Tarantino); Sau, Mbagoku (13′ st Danilevicius). A disp: Seculin, Danucci, Falcinelli, Cappelletti. All: Braglia.
ARBITRO: Davide Massa di Imperia
ASSISTENTI: Ettore Franzi di Verbania – Cristina Cini di Firenze
IV UOMO: Valerio Marini di Roma 1
AMMONITI: Di Donato, Soncin (A)
Espulso: Pederzoli (dalla panchina)
Spettatori: 2.693 di cui 1.139 abbonati
NOTE: 3′ rec. p.t.; 4′ rec. s.t. CORNER: 11 – 4
Commenti:
Daniele Di Donato: ‘La squadra ha dato il massimo. Abbiamo fatto quello che potevamo fare. Peccato, perchè un po’ di episodi non ci hanno girato a favore, come quello dei due rigori non concessi. L’arbitro ha detto che non c’erano. Ma se pensiamo a quello che ci è stato fischiato contro a Reggio… Noi chiediamo solo che ci venga dato quello che ci spetta. Il mister a fine gara ci ha comunque fatto i complimenti; siamo consapevoli e convinti di potercela fare’.
Marcore: Se la mia presenza portasse fortuna, andrei a tutte le partite in casa e fuori.
Le partite della 30esima giornata:
Ascoli-Juve Stabia 0-0
Cittadella-Pescara 1-2
Crotone-Modena 2-2
Livorno-AlbinoLeffe 4-1
Nocerina-Gubbio 2-1
Sassuolo-Sampdoria 0-0
Varese-Empoli 0-1
Vicenza-Grosseto 0-1
Brescia-Padova 1-2
11/3 Bari-Reggina (ore 12.30)
12/3 Torino-Verona (ore 20.45)
Classifica:
Pescara pt.61;Torino pt.59*;Sassuolo pt.56;Verona pt.54*;Padova pt.52;Varese pt.48;Brescia pt.45;Sampdoria pt.44;Reggina pt.43*,Grosseto pt.40,Bari pt.38*,Juve Stabia pt.38,Cittadella pt.37,Livorno pt.34,Modena pt.33,Crotone pt.30,Vicenza pt.29,Empoli pt.28,Gubbio pt.26,Ascoli pt.25,AlbinoLeffe pt.25,Nocerina pt.22
* una partita in meno