sorgente radioattiva (Cobalto 60) individuata all’interno di un container
Venerdì 28 Marzo i Vigili del Fuoco, sono intervenuti presso il terminal Container del porto di Ancona per il recupero di una sorgente radioattiva (Cobalto 60) individuata all’interno di un container contenente rottami ferrosi. L’operazione svolta in continuo contatto con la Prefettura ed in collaborazione con altri enti tra i quali la Capitaneria di Porto, l’Arpam, e l’esperta in radioprotezione della ditta di spedizioni è stata eseguita dal nucleo NBCR del comando di Ancona coordinata da specialista NR del Corpo Nazionale.
Dopo aver delimitato l’area si è provveduto ad aprire il container ed a rimuovere i rottami ferrosi fino alla localizzazione della sorgente; una volta raggiunta è stata isolata ed è stata opportunamente sigillata in apposito contenitore e messo in sicurezza in ambiente confinato, pronto per il successivo trasporto presso ditta idonea allo smaltimento dello stesso.
Le operazioni, che si sono protratte per tutta la mattinata, hanno visto il continuo monitoraggio attraverso l’utilizzo della strumentazione in dotazione (spettrometria gamma campali, intensidosimetri, scintillatori) e costante analisi ambientali con la catena beta per escludere ogni possibile contaminazione.