STORICO PRIMO PODIO IN MOTOGP PER BEZZECCHI AD ASSEN

Assen (Paesi Bassi), 26 giungo 2022 – Una domenica ricca di emozioni e una gara davvero solida in sella alla Ducati Desmosedici GP per Marco Bezzecchi, 46esimo italiano a podio in Top class. Il rookie del Mooney VR46 Racing Team taglia il traguardo del GP d’Olanda al secondo posto centrando il primo podio in MotoGP della sua giovane carriera e il primo nella storia della squadra. Gara compromessa al via, dopo un contatto che ha danneggiato una delle ali della sua moto, per Luca Marini in P17.

Scattato dalla P4 dopo un’ottima sessione di qualifica e sempre a suo agio sul tracciato olandese nei turni di libere, Marco tiene il contatto con i primissimi dopo il via e si porta al secondo posto dopo cinque giri. Capace di un ritmo di gara costante e preciso, è secondo sotto la bandiera a scacchi, primo tra gli esordienti. Con i punti di oggi, sale in P14 nella generale (55 punti ndr) confermandosi capofila tra i rookie.

Battuta d’arresto dopo un trend molto positivo nelle ultime settimane per Luca, ieri 13esimo in qualifica e costretto ad una gara in salita dopo il via a causa di un incidente alla partenza che ha danneggiato la sua Ducati. Chiude fuori dalla Top15 ed è in P15 nella generale (52 punti ndr) alla vigilia del break estivo e prima del GP di Gran Bretagna in programma il prossimo 7 agosto.

Una gara difficile, decisa subito al via. Ho fatto la mia partenza cercando di tenere la linea, ma improvvisamente ho visto Mir. Penso che la sua moto si sia impennata, non è facile tenere il controllo in quelle situazioni, ma è stato un frangente pericoloso. Ho cercato di fare il possibile per evitarlo, ci siamo toccati, non sono caduto fortunatamente anche perché avevo diversi piloti dietro di me. Nell’urto, un’ala della moto si è rotta e da quel momento è stato impossibile guidare. Non volevo ritirarmi, ho tenuto duro e ho cercato di tagliare il traguardo. Dobbiamo in ogni caso essere felici di questa prima parte della stagione: ho una squadra fantastica, stanno lavorando moltissimo e si meritano questa crescita. Oggi vedere Pecco e Marco sul podio (Bagnaia e Bezzecchi ndr) è stato bellissimo e festeggeremo sicuramente al nostro ritorno a casa. Marco ha regalato anche il primo podio al Team dopo una gara con un passo impressionante.

È fantastico! Sono partito abbastanza bene, non benissimo, però ho fatto bagarre per tornare su con Miller per non perdere terreno. Volevo stare con i primi, sentivo che potevo andare molto forte perché sono stato veloce in tutti i turni qui, una pista che mi piace moltissimo da sempre. Stavo poi per riprendere Quartararo ed Espargaro quando li ho visti toccarsi e la porta a quel punto era aperta. Mi sono detto: prova a recuperare su Pecco (Bagnaia ndr) e vediamo cosa salta fuori. Ho spinto forte e sono riuscito a distaccare chi avevo dietro. Ho cercato di gestire la gomma, anche se incredibilmente non mi è servito molto perché avevo comunque buon grip e la gomma si è comportata bene in tutto il run. Ho cercato di non commettere errori e quando ho tagliato il traguardo non ci volevo credere. Va oltre i miei sogni, tra l’altro mi hanno dato la bandiera di Vale, è stato incredibile, lo voglio salutare e gli mando un abbraccio enorme. Grazie di tutto, non sarei mai riuscito ad arrivare qui senza di lui, la mia Famiglia, l’Academy, tutta la mia squadra e sicuramente Ducati.

Una giornata cosi prima del summer break è qualcosa di unico. Un lavoro incredibile di tutto il Team: all’inizio dell’anno non è stato facile, abbiamo fatto molta fatica nelle prime gare, ma abbiamo continuato a lavorare a testa bassa e a non mollare. Siamo davvero felici ed è il momento di ringraziare Mooney, tutti i partner che ci supportano e Vale che speriamo possa essere felice di questo primo podio nella storia del Team. E Marco, cosa dire: grazie, solo grazie. Ci ha regalato emozioni indimenticabili e poi il secondo posto qui ad Assen, la Cattedrale, una pista storica del calendario. Un vero peccato per Luca e per il contatto con Mir subito sulla griglia che ha compromesso la sua gara. Sono sicuro arriverà il suo momento, deve continuare cosi.