VIDEX M&G SCUOLA PALLAVOLO GROTTAZZOLINA – INVICTA EDILFOX SOL CAFFE’ GROSSETO 3-2
Grottazzolina – E’ un giorno di festa a Grottazzolina, con la Videx che già certa della promozione in Serie A2 si gode la splendida cornice di pubblico e la meravigliosa coreografia messa in atto dai tifosi in apertura di gara.
Grosseto arriva invece nelle Marche con la consapevolezza di necessitare di almeno un punto per avere la matematica dell’accesso ai play off. Pantalei schiera quindi il miglior sestetto disponibile, con l’eterno Paolo Torre in diagonale con Pellegrino, Porcello e Smiriglia al centro, Lipparini e Galabinov in banda con Caldelli libero. Risponde in formazione tipo anche Ortenzi che manda in campo i protagonisti della cavalcata vincente stagionale, ossia Cecato palleggiatore con Hendriks opposto, Vecchi e Paris schiacciatori, Tomassetti-Salgado al centro con Gabbanelli libero.
La gara si apre con il leitmotiv che sarà poi costante per l’intera durata del match, ovvero un sostanziale equilibrio: tante (troppe) invasioni fischiate in avvio soprattutto sul campo Videx, Salgado cecchina Galabinov in ricezione ma è Grosseto a portarsi avanti di una lunghezza al primo time out tecnico; un primo tempo di Tomassetti sigla il 10-10, poi gli ospiti inanellano una serie di colpi vincenti che permette loro di portarsi su 14-19 grazie al mani out di Pellegrino; entra Pison per Cecato e la Videx si riavvicina fino al 18-20 con un muro di Tomassetti; Girolami in battuta propizia il 20-22 ma sarà poi una grande Edilfox a chiudere sul 22-25 grazie ad un errore al servizio di Hendriks.
Al cambio di campo rientra Cecato in regia, ed è ancora grande equilibrio con la Videx che non intende regalare nulla ai più motivati avversari: un doppio muro di Tomassetti propizia il 8-6, subito impattato però prima a quota 10-10 con ace di Porcello, poi sul 12-12 con ace di Torre; è Lipparini a portare avanti i suoi sul 15-18, ma la Videx non ci sta a mollare di un centimetro e si rifa sotto; un grandissimo Claudio Paris sancisce il 24-22 prima con un attacco, poi con un ace; chiude Joe Salgado con un gran primo tempo ed è 25-23. Parità ristabilita.
Il terzo set è quello che risulterà determinante per i grossetani, che giocano punto su punto col coltello tra i denti consapevoli dell’importanza del parziale per le loro sorti future: la Videx si porta anche in vantaggio in avvio, ma nulla può contro uno straordinario Pellegrino ben servito dal sempreverde Paolo Torre; il 20-25 finale esalta i rossoneri di Pantalei che festeggiano l’obiettivo play off raggiunto matematicamente.
Il quarto set vede quindi Grosseto dare spazio alle cosiddette “seconde linee”, concedendo riposo alla diagonale titolare in luogo di Benedettelli-Alessandrini; sul campo locale in avvio di set Ortenzi dà spazio a Mattia Minnoni per Riccardo Vecchi; la Invicta sembra assorbire meglio i cambi e sull’onda dell’entusiasmo si porta avanti sul 10-12 con Smiriglia; Ortenzi mette dentro Girolami in battuta (quasi ace), ed il sorpasso si concretizza sul 13-12 con Paris, che si ripete anche sul 16-14 prima in battuta e poi in attacco. Come se non bastassero i campioni in campo, ci pensano anche gli arbitri ad ergersi protagonisti addirittura comminando un rosso a Salgado reo di aver protestato in maniera eccessiva. La Videx si innervosisce, concedendo a Grosseto addirittura il vantaggio di 19-22 che sembra allontanare definitivamente la possibilità di rimonta locale. Sembra, ma così non è perché l’ormai proverbiale #cuoreVidex comincia a rosicare punti a Galabinov e compagni, prima sul 20-22 con un ottimo diagonale di Edoardo Vecchi (dentro per Hendriks), poi addirittura impattando col “colosso” Salgado. E qui che si erge condottiero “Leonida” Claudio Paris, prima con un gran punto in pipe da posto sei, poi con un ace, che suggella il 26-24 per i suoi. Si va al tie break, la straordinaria cornice di pubblico accorsa a salutare i propri beniamini non merita certo una sconfitta.
Il quinto set vede ripartire le formazioni che hanno concluso il quarto parziale, ossia con ampio turn over in campo da ambo le parti; è il “canterano” (appena diciottenne) Edoardo Vecchi a siglare il primo punto Videx, poi ci pensa il capitano Luca Girolami a mettere la gara in cassaforte: prima un gran primo tempo sigla il 9-6 per i suoi, poi un “murone” permette l’allungo sul 11-6; per non farsi mancare nulla è sempre lui a chiudere il match sul 15-9 che fa esplodere, incontrollata e meravigliosa, la gioia dei tantissimi tifosi assiepati sulle tribune. Ed è giusto così, perché lui c’era quando si è ripartiti dalla Serie C, c’è sempre stato in tutti questi anni, il destino DOVEVA dare a lui la possibilità di mettere giù la palla della festa. Possibilità che Luca, come sempre quando chiamato in causa, non si è fatto sfuggire. E festa sia… Grottazzolina ha dimostrato di meritare il ritorno in Serie A2, questi ragazzi hanno dimostrato di essere all’altezza di riportarcela.
Grosseto arriva invece nelle Marche con la consapevolezza di necessitare di almeno un punto per avere la matematica dell’accesso ai play off. Pantalei schiera quindi il miglior sestetto disponibile, con l’eterno Paolo Torre in diagonale con Pellegrino, Porcello e Smiriglia al centro, Lipparini e Galabinov in banda con Caldelli libero. Risponde in formazione tipo anche Ortenzi che manda in campo i protagonisti della cavalcata vincente stagionale, ossia Cecato palleggiatore con Hendriks opposto, Vecchi e Paris schiacciatori, Tomassetti-Salgado al centro con Gabbanelli libero.
La gara si apre con il leitmotiv che sarà poi costante per l’intera durata del match, ovvero un sostanziale equilibrio: tante (troppe) invasioni fischiate in avvio soprattutto sul campo Videx, Salgado cecchina Galabinov in ricezione ma è Grosseto a portarsi avanti di una lunghezza al primo time out tecnico; un primo tempo di Tomassetti sigla il 10-10, poi gli ospiti inanellano una serie di colpi vincenti che permette loro di portarsi su 14-19 grazie al mani out di Pellegrino; entra Pison per Cecato e la Videx si riavvicina fino al 18-20 con un muro di Tomassetti; Girolami in battuta propizia il 20-22 ma sarà poi una grande Edilfox a chiudere sul 22-25 grazie ad un errore al servizio di Hendriks.
Al cambio di campo rientra Cecato in regia, ed è ancora grande equilibrio con la Videx che non intende regalare nulla ai più motivati avversari: un doppio muro di Tomassetti propizia il 8-6, subito impattato però prima a quota 10-10 con ace di Porcello, poi sul 12-12 con ace di Torre; è Lipparini a portare avanti i suoi sul 15-18, ma la Videx non ci sta a mollare di un centimetro e si rifa sotto; un grandissimo Claudio Paris sancisce il 24-22 prima con un attacco, poi con un ace; chiude Joe Salgado con un gran primo tempo ed è 25-23. Parità ristabilita.
Il terzo set è quello che risulterà determinante per i grossetani, che giocano punto su punto col coltello tra i denti consapevoli dell’importanza del parziale per le loro sorti future: la Videx si porta anche in vantaggio in avvio, ma nulla può contro uno straordinario Pellegrino ben servito dal sempreverde Paolo Torre; il 20-25 finale esalta i rossoneri di Pantalei che festeggiano l’obiettivo play off raggiunto matematicamente.
Il quarto set vede quindi Grosseto dare spazio alle cosiddette “seconde linee”, concedendo riposo alla diagonale titolare in luogo di Benedettelli-Alessandrini; sul campo locale in avvio di set Ortenzi dà spazio a Mattia Minnoni per Riccardo Vecchi; la Invicta sembra assorbire meglio i cambi e sull’onda dell’entusiasmo si porta avanti sul 10-12 con Smiriglia; Ortenzi mette dentro Girolami in battuta (quasi ace), ed il sorpasso si concretizza sul 13-12 con Paris, che si ripete anche sul 16-14 prima in battuta e poi in attacco. Come se non bastassero i campioni in campo, ci pensano anche gli arbitri ad ergersi protagonisti addirittura comminando un rosso a Salgado reo di aver protestato in maniera eccessiva. La Videx si innervosisce, concedendo a Grosseto addirittura il vantaggio di 19-22 che sembra allontanare definitivamente la possibilità di rimonta locale. Sembra, ma così non è perché l’ormai proverbiale #cuoreVidex comincia a rosicare punti a Galabinov e compagni, prima sul 20-22 con un ottimo diagonale di Edoardo Vecchi (dentro per Hendriks), poi addirittura impattando col “colosso” Salgado. E qui che si erge condottiero “Leonida” Claudio Paris, prima con un gran punto in pipe da posto sei, poi con un ace, che suggella il 26-24 per i suoi. Si va al tie break, la straordinaria cornice di pubblico accorsa a salutare i propri beniamini non merita certo una sconfitta.
Il quinto set vede ripartire le formazioni che hanno concluso il quarto parziale, ossia con ampio turn over in campo da ambo le parti; è il “canterano” (appena diciottenne) Edoardo Vecchi a siglare il primo punto Videx, poi ci pensa il capitano Luca Girolami a mettere la gara in cassaforte: prima un gran primo tempo sigla il 9-6 per i suoi, poi un “murone” permette l’allungo sul 11-6; per non farsi mancare nulla è sempre lui a chiudere il match sul 15-9 che fa esplodere, incontrollata e meravigliosa, la gioia dei tantissimi tifosi assiepati sulle tribune. Ed è giusto così, perché lui c’era quando si è ripartiti dalla Serie C, c’è sempre stato in tutti questi anni, il destino DOVEVA dare a lui la possibilità di mettere giù la palla della festa. Possibilità che Luca, come sempre quando chiamato in causa, non si è fatto sfuggire. E festa sia… Grottazzolina ha dimostrato di meritare il ritorno in Serie A2, questi ragazzi hanno dimostrato di essere all’altezza di riportarcela.
M&G VIDEX: Vecchi R. 10, Tomassetti 8, Hendriks 14, Paris 18, Salgado 14, Cecato 1, Gabbanelli (L) 71%, Minnoni, Girolami 4, Vecchi E. 2, Pison. N.e.: Thiaw, Brandi J.. All. Ortenzi-Cruciani
INVICTA EDILFOX: Lipparini 3, Porcello 9, Torre 1, Galabinov 19, Smiriglia 6, Pellegrino 19, Caldelli (L) 39%, Brandi F., Alessandrini 4, Benedettelli 1. N.e.:Rolando. All. Pantalei
Parziali: 22-25, 25-23, 20-25, 26-24,
Arbitri: Noce – Verrascina
Statistiche Videx: errori in battuta 13, aces 10, muri punto 8
Statistiche Grosseto: errori in battuta 14, aces 4, muri punto 7
V.F.
Ufficio Stampa M&G Scuola Pallavolo Videx