VITTORIA AZZURRA AGLI EUROPEI DI DELTAPLANO IN MACEDONIA
30 luglio 2016 – Vittoria azzurra ai 19° Campionati Europei di deltaplano terminati ieri a Krushevo in Macedonia, dove la squadra italiana ha portato a casa il quarto titolo europeo conquistando sette task su otto grazie alle prodezze di Christian Ciech, Alessandro Ploner, Filippo Oppici, Tullio Gervasoni e Suan Selenati, il pilota friulano autore della traversata Zoncolan – Monte Olimpo.
Ottantotto piloti in rappresentanza di ventidue paesi, questi i dati della rassegna macedone che, grazie ad un ottimo lavoro di squadra, ha visto i cinque piloti italiani primeggiare non solo a livello di gruppo, ma anche a individuale. Otto task impegnative disputate con quattro vittorie di Ciech, che con 7.567 si laurea campione europeo, due di Ploner, vicecampione europeo con 7.537, e una di Selenati, ottavo posto in classifica con 6.858 punti.
“Torno a casa soddisfatto dell’ottavo posto assoluto, ottenuto confrontandomi con piloti di spessore, e con la felicità per aver contribuito al titolo di squadra” afferma Selenati che, dal 2011, è membro della nazionale più titolata essendo salita sul gradino più alto del podio in otto rassegne mondiali e quattro europee.
Dal 25 agosto la sfida si trasferirà nei cieli di Brasilia, dove la nazionale sarà chiamata a confermare il titolo ai premondiali. In occasione dell’edizione oltre oceano sarà possibile fare il punto anche sulla ventiduesima edizione della rassegna mondiale che, nel 2019, si svolgerà nei cieli italiani, in particolare in quelli del Friuli Venezia Giulia e delle regioni circostanti con alcuni sconfinamenti anche in Slovenia ed Austria.
Un progetto unico, realizzato dall’Aero Club Lega Piloti e Flyve in collaborazione con Team Volo Libero Carnia, che porterà i piloti alla scoperta dell’intero Friuli Venezia Giulia, zona conosciuta ed apprezzata a livello internazionale dagli appassionati di questa disciplina che, nell’arco di pochi chilometri, hanno la possibilità di volare dalle Alpi alla pianura, dal mare alle Dolomiti.